Riassunto analitico
L'elaborato nasce dalla volontà di puntare i riflettori sul mondo delle startup digitali. Fare un viaggio storico-esplorativo, cercando di capire come l'impresa e l'idea di prodotto si siano evoluti nel tempo, esaminando accuratamente, inoltre, le teorie sviluppate da Eric Ries ed altri, e metodologie innovative presenti in diversi manuali. Il focus sarà il metodo Lean, riguardante soprattutto i processi, le tecniche e le strategie di ottimizzazione dei procedimenti e di riduzione degli sprechi che consentono la realizzazione di una startup digitale più usabile. La tesi si concluderà con un esempio di lean startup digitale ideata graficamente durante l'esame di web usability. La nostra creatura DoMap: un’applicazione mobile che ha lo scopo di ottimizzare i tempi di ricerca, selezione ed acquisto online e presso gli store del "fai da te", come Obi, Leroy Merlin. L'utente con questo strumento ha la possibilità, tramite smartphone, tablet o pc, di selezionare il negozio più vicino, cercare il prodotto di cui necessita, potendo visualizzare il numero di pezzi disponibili e il modello più economico, per poi inserirlo in una sorta di carrellino virtuale. In seguito, terminato il processo di ricerca e selezione, cliccando sul carrello comparirà una mappa che permette all'utente di visualizzare il percorso da fare, una volta arrivato allo store, per raggiungere il prodotto di interesse. L'applicazione, oltre ad essere utile per spiegare le fasi sottostanti la creazione di un prodotto, permette di rivolgere l'attenzione verso un elemento alquanto innovativo, ovvero la "geolocalizzazione" o "georeferenziazione". Difatti, testare il prodotto presso un target ben definito di persone ha permesso di valutare le sue vere potenzialità; non escludendo di poter prendere in considerazione la possibilità di perfezionarlo, realizzarlo concretamente ed immetterlo sul mercato, per rispondere alle principali esigenze degli utenti finali.
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