Riassunto analitico
L’obiettivo di questo elaborato è quello di analizzare uno dei mezzi di comunicazione più efficaci e potenti a nostra disposizione, che ci permette di interagire in quanto individui sociali che condividono una stessa comunità di valori e principi: il linguaggio valutativo nella sua forma scritta. In particolare, la ricerca si concentra sui modelli di interazione tra comunicazione e valutazione, analizzando le modalità in cui individui ed entità esprimono opinioni e giudizi riguardo a questioni generalmente condivise, i metodi attraverso i quali l’informazione viene trasmessa a lettori potenziali, e il processo tramite il quale significati e risorse linguistiche vengono modificati con l’obiettivo di provocare una reazione nel destinatario. Pertanto, la ricerca intende fornire uno studio dettagliato delle nozioni di “valutazione” e di “linguaggio valutativo”, elencando possibili definizioni e metodi di analisi tradizionali e applicandoli ad un genere scritto che meglio li rappresenta per difinizione: il linguaggio giornalistico di opinione. Nello specifico, l’analisi si concentra sul genere degli editoriali delle sezioni di opinione, in quanto rappresentano uno dei canali di comunicazione più accessibili e immediati tra individui che condividono una stessa società, valori e principi. A questo proposito, l’argomento scelto come oggetto di analisi valutativa è il presidente statunitense Donald Trump, considerato una delle persone più influenti e potenti del pianeta a livello politico, economico e sociale. A tal riguardo, è stato creato un corpus di 120 editoriali selezionati sia da testate giornalistiche che lo condannano pubblicamente (New York Times e The Guardian) sia da giornali che lo supportano apertamente (Wall Street Journal, New York Post), con l’intento di svolgere un’analisi imparziale ed equilibrata. Il metodo di ricerca adottato è quello dell’Appraisal Theory, sviluppata dagli studiosi Martin e White (2005), il quale comprende tre domini semantici in grado di analizzare i parametri più significativi del linguaggio valutativo: il dominio definito Attitude, che a sua volta si occupa alla sfera delle emozioni (Affect), dell’etica (Judgment), e dell’estetica (Appreciation); il dominio dell’Engagement, che cerca interazione e allineamento tra voci alternative presenti nel testo e lettori potenziali, il quale comprende a sua volta le categorie di Dialogic Contraction e Dialogic Expansion; il dominio chiamato Graduation, che si occupa della graduazione di significati, in particolar modo categorizzando, enfatizzando o minimizzando termini ed espressioni, grazie alle categorie di Focus e Force. La teoria è stata applicata inizialmente da un punto di vista quantitativo mediante l’uso di AntConc, uno strumento di analisi linguistica quantitativa, ed in seguito prendendo in considerazione una prospettiva qualitativa, analizzando e mettendo a confronto i dati degli editoriali che compongono il corpus.
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Abstract
The thesis is concerned with the written language of Evaluation, one of the most powerful tools of communication that allows us to interact as social individuals of a shared community of values and beliefs. In particular, it is concerned with the ways in which communication and evaluation interact together, taking into account how people and entities express evaluations, opinions and judgments over commonly-shared matters, the methods through which information can be conveyed to putative readers and why, how meanings and linguistic resources can be manipulated and modified with the aim to invoke a reaction in potential audiences.
For these reasons, the aim of this study is to provide an in-depth analysis of the notions of “evaluation” and “evaluative language”, by outlining linguistic definitions and approaches that have dealt with such concepts according to tradition and by applying them to a written genre that best exemplifies them: journalistic language. Precisely, the analysis will be centered around editorials of opinion sections, since they embody one of the most accessible and immediate channels of communication between individuals living in a society with commonly-shared values and beliefs. As a matter of fact, the topic of the evaluative investigation is U.S.’s President Donald Trump, representing one of the most influential people on the planet regarding the political, the economic and the social sphere. In this respect, we created a corpus of 120 editorials selected both from newspapers that publicly condemn the President (The New York Times, The Guardian) and from publications that openly support him (The Wall Street Journal, the New York Post), in order to keep the analysis as impartial as possible.
The methodology chosen for the investigation is the Appraisal Theory devised by scholars Martin and White (2005), seeing as it is comprised of three main features, taking into consideration all the most significant parameters of evaluative language: the feature of Attitude, concerning the realms of emotions (Affect), ethics (Judgment) and aesthetics (Appreciation); the feature of Engagement, negotiating interaction and alignment with alternative voices and potential audiences, which is itself comprised of the sub-features of Dialogic Contraction and Dialogic Expansion; the feature of Graduation, regarding the ways in which meanings can be graduated, namely categorized, emphasized or lessened (thanks to the sub-features of Focus and Force). The method has been applied both from a quantitative point of view, thanks to AntConc, a freeware toolkit for linguistic and corpus analysis, and from a qualitative perspective, analyzing and comparing the quantitative data between the corpora.
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