Riassunto analitico
Il medico, in accordo con quanto stabilito dal codice deontologico, ha il compito di ristabilire e preservare lo stato di salute del paziente prescrivendo la terapia opportuna per ciascun caso clinico. La medicina integrata professa la ricerca del medicinale migliore per ogni condizione patologica, che sia esso allopatico, omeopatico od entrambi, nel caso in cui l’una o l’altra terapia non siano sufficienti a debellare la malattia. A questo proposito, il seguente elaborato si pone l’obiettivo di individuare le possibili integrazioni tra i farmaci comuni ed i medicinali omeopatici nel trattamento di alcune delle patologie acute più frequenti in pediatria. Secondo un sondaggio condotto nell’Aprile del 2016 da Omeoimprese, su un campione di oltre due mila italiani maggiorenni e intitolato “Omeopatia, l’immagine odierna”, un italiano su cinque ha fatto ricorso all’omeopatia almeno una volta nel corso del 2015 e tre italiani su dieci dichiara di farne uso per i propri figli. Il medicinale omeopatico è particolarmente diffuso nella terapia pediatrica poiché non richiede una posologia differente a seconda del peso o dall’età del paziente (dipende dal grado di similitudine tra i sintomi manifestati e la patogenesi del medicinale omeopatico, se somministrato a dosi ponderali o tossiche in un soggetto sano), ha una buona compliance e non causa effetti collaterali. L’integrazione di questi medicinali, erroneamente definiti “naturali” o anche “acqua fresca”, con i farmaci allopatici comuni può favorire la risoluzione di quadri clinici complessi con esiti inaspettati. Data la scarsa ricerca scientifica disponibile su tale argomento, sono stati intervistati tre pediatri che svolgono la loro attività nel territorio Modenese e limitrofo. Le informazioni fornite dagli intervistati sono prevalentemente simili, eccetto alcune disparità giustificate dal differente percorso formativo-professionale intrapreso da ciascuno. Le patologie acute che sono approfondite comprendono molte delle più comuni affezioni da raffreddamento come Faringite, Laringite, Tonsillite, Rinite non allergica e Otite, ma sono trattate anche altre patologie note come la Tosse secca, la Tosse grassa e la Cistite. Di ciascuna, è descritto il processo patologico, la sintomatologia caratteristica, la terapia allopatica, il trattamento omeopatico e, al termine, è indicata l’integrazione possibile dei due rimedi. La medicina integrata ha come scopo finale la guarigione e il mantenimento dello stato di salute del paziente e fornisce nozioni preziose che potrebbero supportare ed amplificare il corretto consiglio nell’ambiente farmaceutico.
|