Riassunto analitico
Nell’ambito di una società, come quella attuale, orientata all’informatizzazione e al progresso tecnologico, il software acquisisce un rilievo preminente, rappresentando l’anima degli strumenti d’uso comune e il perno attorno cui ruota il mercato dell’Information Technology (IT). Il software, quale bene tecnologico ed immateriale, può essere realmente compreso indagandone la natura commerciale, i profili distributivi, le applicazioni pratiche. In tal senso, ferma restando l’esistenza di una pluralità di schemi distributivi atipici, lo strumento prediletto è costituito dal contratto di licenza d’uso, che affonda le radici nella prassi commerciale statunitense. L'elaborato di tesi si propone di analizzare la commercializzazione del software attuata mediante lo schema negoziale della licenza d’uso, indagandone la qualificazione giuridica, il contenuto e le più ricorrenti declinazioni contrattuali. Non possono tralasciarsi, per esigenze di sistematicità, le ampie considerazioni relative al regime giuridico del software, che costituiscono la premessa di fondo per la determinazione dell’oggetto della licenza d’uso, né quelle inerenti alla categoria dei “contratti ad oggetto informatico”, di cui la licenza d’uso costituisce una species. Come emergerà dal lavoro svolto, il contratto di licenza d’uso, costituendo il “veicolo naturale” del software, è tuttora al centro di un concitato dibattito, sia dottrinale che giurisprudenziale. Si tratta infatti di un modello negoziale atipico, che deve essere interpretato alla luce della disciplina autoriale, dei principi civilistici e delle ricorrenti pattuizioni elaborate dalla prassi commerciale. Ovviamente, in assenza di riferimenti legislativi espressi, la disciplina applicabile al contratto di licenza d’uso del software dovrà essere chiarita dai puntuali interventi della giurisprudenza, anche transnazionale. L’indagine non potrà che essere multidisciplinare; d’altra parte, ciò rappresenta il riflesso della complessità dei contratti commerciali e dell'assoluta pervasività del software.
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