Riassunto analitico
L’integrazione contrattuale, ad opera del giudice, è un argomento oggetto di numerosi studi in passato, ma che merita di essere approfondito alla luce di nuove considerazioni, sia dal punto di vista dottrinale e giurisprudenziale. La tesi in oggetto mira , inizialmente, ad un analisi dell’art. 1374 c.c., al fine di fornire considerazioni circa la nozione d’integrazione e le varie dottrine elaborate dalla dottrina e giurisprudenza, analizzando inoltre come i criteri della correttezza ed equità, rientrano tra le fonti di integrazione del contratto. Successivamente l’attenzione si sposta sulla nozione di abuso del diritto, momento in cui viene ad essere l’intervento correttore del giudice, partendo dalle origini al fine di comprendere la sua evoluzione legislativa e dottrinale. Fornendo gli elementi chiave di suddetta analisi, si esamina come in determinate fattispecie caratterizzate da abuso il giudice debba intervenire nel contratto, valutando in primis la condotta abusiva, ed in secundis effettuando la correzioni secondo i principi e le interpretazioni dottrinali.
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