Riassunto analitico
L'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un organismo indipendente istituito in Italia per risolvere le controversie tra i clienti e gli intermediari finanziari, come banche e istituti di credito, senza la necessità di ricorrere alla giustizia ordinaria. Questo studio esamina il ruolo, il funzionamento e l'impatto dell'ABF nel sistema finanziario italiano. L’ABF, istituito dalla Banca d'Italia nel 2009, si pone come strumento di giustizia alternativa, mirato a offrire una soluzione rapida, economica e imparziale alle controversie che possono sorgere nel settore bancario e finanziario. Le sue decisioni, sebbene non vincolanti come quelle dei tribunali, sono generalmente rispettate dagli intermediari finanziari, grazie anche alla pubblicazione dei casi e alla trasparenza del processo decisionale. Lo studio in questione si occupa di mettere in luce in primis i tratti normativi e relativi alla natura giuridica dell'istituto; successivamente si passerà ad un’analisi a livello strutturale degli organi che operano all'interno dell'ABF e delle loro caratteristiche; in seguito si analizzeranno gli step procedimentali che portano alla pronuncia del Collegio decidente, evidenziando competenze per materia e territorio, le condizioni di procedibilità e gli eventuali casi di sospensione, interruzione ed estinzione del procedimento stesso; in ultimo, si passerà all’analisi della decisione dell’ABF, partendo dalle caratteristiche del responso fino alla revoca di questo, ponendo inoltre una particolare attenzione nei confronti dell’attività di vigilanza svolta dall’istituto e alla funzionalità dell'ABF e dei suoi responsi in merito ad un accrescimento e miglioramento del sistema finanziario.
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