Riassunto analitico
L’elaborato si sviluppa a partire dall’analisi del fenomeno della globalizzazione, che sta interessando le imprese da alcuni decenni a questa parte. Questo ha determinato il verificarsi di processi di internazionalizzazione che hanno portato a cambiamenti di carattere organizzativo nelle imprese, favorendo la nascita dell’IHRM e della sua sempre maggiore connessione con la strategia aziendale nel suo complesso. In tale contesto si osservano le modalità con cui la direzione risorse umane struttura l’organizzazione aziendale e il ruolo che il professionista HR riveste nell’ambito strategico aziendale. Successivamente si prendono in considerazione gli aspetti operativi della gestione delle risorse umane nelle imprese internazionali. In particolare, viene fatto un dettagliato excursus partendo dai processi di reclutamento e selezione di personale da destinare all’estero e il loro successivo inserimento in azienda, proseguendo con la loro valorizzazione mediante attività di formazione e sviluppo, fino ad arrivare alla valutazione della performance da essi conseguita. Come ultimo punto si considerano le forme di mobilità internazionale alternative all’espatrio (IBT e FT).
Il focus si sposta poi sulla descrizione dei processi di mergers and acquisitions tra imprese cross – border, considerandoli singolarmente nelle loro fasi di svolgimento e in particolare anche con riferimento alla fase integrativa conseguente alla conclusione dell’accordo stesso tra le organizzazioni coinvolte. Le differenze culturali che si presentano a seguito di tali accordi, sia a livello nazionale che organizzativo, vengono quindi considerate ed analizzate sotto differenti punti di vista, individuando le pratiche di gestione HR più adatte ad affrontarle. Infine l’attenzione si concentra sui problemi inerenti al limite culturale degli accordi di M&A tra imprese occidentali e cinesi e sulle modalità più efficienti per la loro migliore gestione.
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