Riassunto analitico
Al giorno d’oggi la privacy e l’uso dei dati personali sono argomenti ampiamente discussi. Questo crescente interesse per tali tematiche potrebbe essere dovuto al fatto che la realtà attuale sia caratterizzata principalmente dalla globalizzazione, dall’interconnessione e dalla velocità dei flussi di informazioni. Tuttavia, un evento chiave che ha contribuito all'aumento della consapevolezza in merito alla privacy è stato lo scandalo di Cambridge Analytica. La società Cambridge Analytica è stata dichiarata colpevole di aver raccolto illegalmente dati e di averli venduti a campagne politiche come le elezioni presidenziali statunitensi del 2016 o la Brexit per influenzarne gli esiti. Nello specifico, la strategia utilizzata prevedeva lo sfruttamento dei dati per effettuare micro-targeting, creando pubblicità ad hoc basate sulla profilazione psicologica degli utenti. Dal punto di vista comunicativo, questo scandalo ha diverse implicazioni: non solo dimostra come la comunicazione possa essere sfruttata per fini manipolativi, ma anche come essa si riveli uno strumento importante per capire fino in fondo l’impatto che questo evento ha avuto sulle persone. Pertanto, in questa tesi abbiamo cercato di capire come questo evento abbia impattato sugli utenti finali e come l'influenza politica sia stata un criterio incisivo sui diversi metodi di comunicazione dei media. Per fare ciò, abbiamo condotto un Corpus Assisted Discourse Studies, che combina l'uso di metodi quantitativi e qualitativi per l'analisi di diversi corpora. In questo studio, i corpora sono stati realizzati prendendo in considerazione i Tweets scritti dopo lo scandalo e contenenti gli hashtag #CambridgeAnalytica e #TheGreatHack, il documentario che tratta l'argomento. Inoltre, sono stati presi in analisi altri due corpora contenenti articoli di giornali britannici e americani riguardanti lo scandalo e caratterizzati da opposte inclinazioni politiche. Questa tesi dimostra l'uso di strategie comunicative utilizzate in modo diverso a seconda di chi si vuole etichettare come colpevole e chi come vittima. Si verificano anche esempi di minimizzazione delle azioni degli agenti e di incoraggiamento della dicotomia "Noi" e "Loro". In particolare, quest'ultimo concetto di "othering" ricorre anche nell'analisi dei Tweets e nella costruzione del “Noi” che viene costruito come debole, vulnerabile e manipolabile. Si dimostra, dunque, una crescente paura e preoccupazione da parte degli utenti per i propri dati personali
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Abstract
Nowadays, data privacy is a widely debated topic. This phenomenon of growing interest in the topic could be due to the daily reality characterized by globalization, interconnection and speed of information flows. However, a key event that contributed to the rise of awareness regarding privacy was the Cambridge Analytica scandal. The company Cambridge Analytica was found guilty of illegally harvesting data and selling it to political campaigns such as the 2016 U.S. presidential election or Brexit to influence their outcomes. Specifically, the strategy used involved exploiting data in order to carry out micro-targeting by creating ad-hoc advertisements based on psychological profiling of users. From a communicative point of view, this scandal has several implications: not only does it demonstrate how communication can be exploited for the purpose of manipulation, but also how it proves to be an important tool for understanding how people have perceived this event. Therefore, in this thesis we sought to understand how this event impacted end users and how political influence was an incisive criterion on different methods of communication by the media. To accomplish this, the method used is Corpus Assisted Discourse Analysis, which combines the use of quantitative and qualitative methods for the analysis of different corpora. In this study, the corpora were made taking into account Tweets written after the scandal and containing the hashtags #CambridgeAnalytica and #TheGreatHack, the documentary dealing with this topic. In addition, two additional corpora were taken into analysis which contain British and American newspaper articles about the scandal and characterized by opposite political leanings. This dissertation demonstrates the use of communication strategies used differently depending on who one wants to label as the perpetrator and who as the victim. Examples of downplaying agents' actions and fostering the 'Us' vs. 'Them' dichotomy also occur. In particular, the latter concept of 'othering' also occurs in the analysis of tweets that show a growing fear and concern on the part of users about their personal data.
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