Riassunto analitico
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno globale. Il numero degli anziani è in progressivo aumento in tutto il mondo, grazie al miglioramento delle condizioni sanitarie e sociali negli ultimi decenni. Secondo la World Health Organization (WHO), in quasi tutti i Paesi del mondo il numero di persone con più di 65 anni sta aumentando più velocemente rispetto alle altre fasce di età e si stima che, entro il 2050, gli anziani rappresenteranno circa un terzo della popolazione mondiale. La disfagia cioè la difficoltà di deglutizione è una condizione piuttosto frequente nella popolazione anziana che colpisce il 70 % di questa fascia di età; è particolarmente comune nei pazienti affetti da patologie neurologiche come l’Ictus, malattie neurodegenerative, Morbo di Parkinson, Alzheimer. La politerapia dovuta a comorbilità nei pazienti geriatrici è molto comune e la via di somministrazione dei farmaci preferita in quanto più facile e conveniente è quella orale. Tuttavia, la maggior parte della popolazione geriatrica, soffrendo di disfagia, ha difficoltà ad assumere le formulazioni orali convenzionali (capsule e compresse rivestite); di conseguenza, sono state sviluppate forme di dosaggio solide e liquide orali facilmente deglutibili allo scopo di migliorare la compliance del paziente anziano alla terapia. Il presente elaborato di tesi analizza gli aspetti fondamentali da prendere in considerazione nella formulazione delle forme orali di facile deglutizione, come la selezione degli eccipienti, il processo di formulazione, il mascheramento del gusto e la stabilità della sostanza attiva. Sono state prese in considerazione le formulazioni liquide come le sospensioni orali a rilascio immediato e controllato e soluzioni capaci di formare un gel nello stomaco (in situ gelling). Inoltre sono state descritte le formulazioni solide a rapida disintegrazione, recentemente introdotte in commercio, quali granuli, liofilizzati, compresse e film orodispersibili (ODG, ORL, ODT e ODF). Infine sono state analizzati anche sistemi di rilascio multi-unità come ad esempio le mini-compresse che per la loro versatilità stanno assumendo un ruolo sempre più importante nello sviluppo di formulazione adatte in geriatria.
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