Riassunto analitico
Il presente lavoro di ricerca si è articolato su una fondamentale base strutturale incentrata sul concetto di fair play e sul riconosciuto valore educativo dello sport nella scuola Primaria.
In questa indagine, si sono esplorate le implicazioni etiche e pedagogiche connesse al fair play come principio guida. Nello specifico, si è investigata la sua efficacia nell’arricchire l’esperienza educativa degli studenti al fine di promuovere un ambiente educativo che valorizzi non solo le competenze fisiche, ma anche l’integrità, il rispetto reciproco, l’autostima e l’autoefficacia sportiva, contribuendo alla formazione di una mentalità aperta e inclusiva. Il progetto è stato condotto nell’arco temporale di 7 mesi, ed ha coinvolto 67 alunni di età compresa tra i 9 e i 10 anni, e le loro rispettive insegnanti. I partecipanti sono stati sottoposti a circa 26 incontri incentrati su 3 tematiche base (rispetto, inclusione, equità) e sulla realizzazione di 3 attività sportive (pallavolo/pallacanestro/calcio). L’analisi è avvenuta attraverso strumenti qualitativi (interviste strutturate, documenti di verifica) e quantitativi (questionari strutturati).
I risultati dello studio indicano chiaramente un notevole aumento complessivo nei livelli di attività fisica tra gli studenti, con particolare rilevanza per il gruppo precedentemente sedentario, suggerendo un impatto positivo delle attività proposte. Anche se è possibile che l'intervento scolastico abbia contribuito a questo risultato, non possiamo sottovalutare l'influenza delle condizioni meteorologiche favorevoli. Inoltre, abbiamo osservato significative migliorie nei comportamenti legati al fair play, con una maggiore aderenza alle norme di rispetto durante il periodo dello studio. Per quanto riguarda gli aspetti psicosociali, i dati evidenziano un notevole aumento nei livelli di autostima tra i partecipanti, e un aumento dei livelli di empatia e inclusione, dovuto, in parte all’ambiente scolastico diversificato.
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Abstract
This research work has been based on a fundamental structural foundation focussed on the concept of fair play and the recognised educational value of sport in primary school.
In this survey, the ethical and pedagogical implications related to fair play as a guiding principle were explored. Specifically, its effectiveness in enriching the educational experience of students was investigated in order to promote an educational environment that enhances not only physical skills, but also integrity, mutual respect, self-esteem and sports self-efficacy, contributing to the formation of an open and inclusive mindset.
The project was conducted over the 7-month period, and involved 67 pupils between the ages of 9 and 10, and their respective teachers. Participants were subjected to about 26 meetings focussed on 3 basic themes (respect, inclusion, fairness) and on the realisation of 3 sports activities (volleyball/basketball/football). The analysis was carried out through qualitative (structured interviews, verification documents) and quantitative (structured questionnaires) tools.
The results of the study clearly indicate a significant overall increase in physical activity levels among students, with particular relevance to the previously sedentary group, suggesting a positive impact of the proposed activities. Although it is possible that school intervention contributed to this result, we cannot underestimate the influence of favourable weather conditions. In addition, we observed significant improvements in fair play-related behaviours, with greater adherence to compliance standards during the study period.
As for psychosocial aspects, the data show a significant increase in levels of self-esteem among participants, and an increase in levels of empathy and inclusion, due, in part, to the diversified school environment.
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