Riassunto analitico
Questo elaborato finale è nato dal progetto di tirocinio del quinto anno “Didattica attiva con le STEAM’s Sisters”, realizzato presso una scuola primaria della provincia di Modena, in cui è stata introdotta la metodologia innovativa della STEAM Education. Da qui è emersa la volontà di indagare in tale lavoro di tesi le diverse modalità di espressione creativa nell’ottica del celebre concetto teorizzato da Loris Malaguzzi, ossia i cento linguaggi dei bambini. Nel primo capitolo è stato approfondito il tema dell’educazione STEAM, evidenziando l’evoluzione dell’acronimo da STEM a STEAM, le competenze e i benefici didattici conseguenti e le metodologie innovative favorite (Problem-Based Learning e Didattica Laboratoriale). Nel secondo capitolo è stata illustrata l’esperienza pedagogica del Reggio Emilia Approach con i suoi principi fondamentali, focalizzando l’attenzione poi sul tema della creatività tramite il confronto dei pensieri di Bruno Munari, Gianni Rodari e Loris Malaguzzi. Inoltre, sono stati esposti alcuni episodi educativi dell’esperienza reggiana attorno alla creatività tra analogico e digitale. Infine, nel terzo capitolo è stata presentata nel dettaglio l’Unità di Apprendimento (UdA) messa a punto per il progetto di tirocinio, in cui sono state ricercate in tre classi le diverse modalità di espressione creativa dei bambini tra analogico (storytelling con carta e penna) e digitale (digital storytelling e coding con i-Theatre, Codey Rocky e Scrtach).
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