Riassunto analitico
Gli Strumenti Finanziari Partecipativi sono un particolare tipo di strumento finanziario che permette di investire in una società. L'obiettivo dello studio è quello di mettere in luce le motivazioni che hanno portato alla creazione di questi strumenti ed esaminare nel dettaglio la loro disciplina, facendo risaltare il fatto che essi, nonostante i vari vuoti normativi in merito, risultano essere molto utili sia per il finanziatore, sia per la società emittente. In particolare si vanno ad analizzare i concetti di partecipazione e partecipatività, si chiarisce in che cosa consistono gli apporti, quali sono i diritti, patrimoniali ed amministrativi, che vengono conferiti al sottoscrittore di strumenti finanziari partecipativi, si analizzano le sanzioni in caso di inadempimento e si evidenzia perché essi rappresentano una sorta di tertium genus rispetto agli strumenti azionari ed obbligazionari. Successivamente ci si occupa di quelle che sono emissione e legge di circolazione, nonché l'inserimento all'interno del bilancio della società. Infine si fanno degli esempi pratici di applicazione degli strumenti, evidenziando il loro carattere eterogeneo, in particolare si analizza l'utilizzo nelle procedure di crisi della società e il loro uso come utilissimo strumento per finanziare le start up innovative. Al termine della trattazione si giunge alla conclusione che, nonostante la potenziale utilità di questi strumenti, essi, nella pratica, vengono utilizzati di rado, poiché i soggetti sono in un qualche modo spaventati dall'autonomia che viene lasciata, dalla legge, alle parti private, in particolare in sede di redazione e modifica dello statuto societario.
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