Riassunto analitico
Questa tesi di laurea ha lo scopo di analizzare il ruolo fondamentale che il WTO ha giocato nello sviluppo e nella crescita della Cina che, all’epoca del suo ingresso nell'Organizzazione, aveva urgenza di liberalizzare ed aprire la sua economia al mondo esterno così da potersi confrontare con quelle che erano considerate le grandi potenze commerciali dell’Occidente. Dopo 15 anni di trattative, ripensamenti, avvenimenti politici, cambiamenti economici e dubbi, la Cina è riuscita ad aderire al WTO. Curiosamente, il suo accesso sembra aver coinciso con il rapido declino dell’economia dell’Occidente segnando un momento decisivo non solo per la potenza cinese, ma anche per la vita dell’Organizzazione stessa. È evidente come il percorso che ha portato alla sua adesione sia stato tutto tranne che veloce e lineare. Esso ha comportato riforme economiche profonde e marcate rendendo il processo una vera e propria maratona durata anni. Infatti, il WTO ha per prima cosa dovuto decidere come gestire l’entrata della Cina al suo interno tenuto conto delle sue dimensioni, della sua sempre più crescente importanza nel ruolo dell’import e dell’export nell’economia mondiale e soprattutto considerando quanto fosse ancora un’economia in transizione, con le sue contraddizioni interne e l’ingerenza dello Stato comunista in ogni aspetto riguardante la politica, l’economia, la sanità, il sistema educativo e la compagine sociale del paese. Nella seconda parte dell'elaborato verranno analizzati gli attriti e la competizione tra le grandi potenze economiche conseguenti l’ingresso della Cina nei mercati globali concentrando l’attenzione sui rapporti commerciali con gli Stati Uniti, con particolare riguardo alla ‘guerra dei dazi’. La tesi ripercorrerà i fatti salienti che hanno portato alla firma della prima fase dell'accordo tra gli USA e la Cina che avrebbe dovuto segnare un primo passo verso una 'pace commerciale', concludendosi poi con una breve analisi delle paure Europee rispetto all’argomento. Tuttavia, con il susseguirsi degli ultimi eventi legati al Coronavirus, verranno fornite delle ipotesi su come presumibilmente i rapporti tra i due colossi cambieranno e, con essi, i termini dell'accordo. Infine, verrà affrontato lo spinoso problema della concessione o meno dello status di economia di mercato al gigante asiatico, con lo scopo di esaminare le ragioni più profonde del rifiuto, da parte di alcuni importanti membri, di concedere alla Cina questo importante riconoscimento.
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