Riassunto analitico
Questa tesi è basata sul tirocinio di 750 ore svolto presso il laboratorio Spire Srl di Scandiano; in questi mesi oltre all'attività di ricerca e sviluppo nel settore veterinario ho svolto quotidianamente analisi diagnostiche riguardanti le allergie alimentari utilizzando la metodica RAST. Quest'ultimo argomento sarà trattato in questo lavoro. Inizialmente viene data la definizione di allergia alimentare e vengono descritte le due principali categorie identificate anche dalla WAO ed EAACI. La descrizione del fenomeno procede poi con l'epidemiologia nella popolazione adulta e nei bambini sia dei paesi industrializzati che quelli asiatici. Nel capitolo riservato alla patogenesi si parla dei due principali meccanismi che portano alla formazione delle allergie alimentari: IgE-mediato e NON-mediato e della cinetica di tali reazioni. Tra i principali fattori di rischio giocano un ruolo fondamentale la genetica, le variazioni del microbiota intestinale, la dieta, il fumo di sigaretta, i fattori igienici, l'esposizione precoce all'antigene ed infine la sensibilizzazione mediata dalla pelle. Nei capitoli seguenti vengono trattati i principali allergeni responsabili delle allergie e l'evoluzione naturale del fenomeno negli anni. Le tecniche diagnostiche ricoprono un capitolo fondamentale, sono state suddivise per livelli e in test in vivo e in vitro, da quelle che vengono svolte di prassi più precocemente a quelle che invece vengono utilizzate nei casi in cui la diagnosi è più complessa. Al momento l'unica terapia efficace è l'eliminazione dalla dieta del cibo responsabile ma sono descritte altri approcci che nel corso degli anni sono state studiate sia allergene-specifiche che NON-specifiche. Il secondo capitolo parla dei meccanismi che sottendono la tolleranza orale e al suo venir meno, responsabile appunto dell'allergia. La seconda parte invece è dedicata all'indagine statistica vera e propria nella quale vogliamo innanzitutto valutare le variazioni età-dipendenti della quantità di IgE circolanti specifiche per gli antigeni alimentari da noi considerati (latte vaccino, uova di gallina, arachide e farina di grano). Verrà fatta una piccola parentesi sulle eventuali differenze nelle frequenze tra italiani e stranieri. Tra le varie tecniche diagnostiche noi ci focalizziamo sul RAST TEST che è la metodica principalmente utilizzata presso il nostro laboratorio nel corso delle analisi allergologiche.
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