Riassunto analitico
La seguente tesi illustra la disciplina dei segni distintivi nell’ambito del diritto industriale, soffermandosi sui principali aspetti dei marchi e delle indicazioni geografiche, con un breve cenno alla ditta, all’insegna e ai domain names. Dopo un inquadramento storico dei segni distintivi, si approfondisce la disciplina dei marchi, delineando le diverse tipologie e le loro specifiche funzioni: marchi registrati, marchi di fatto, marchi di forma, marchi tradizionali, marchi individuali, marchi collettivi e marchi di certificazione. Successivamente, viene analizzata dettagliatamente la disciplina delle indicazioni geografiche, esaminando il quadro giuridico nazionale, europeo e internazionale, e concludendo con una disamina dell'iter di registrazione. Un confronto sia strutturale che funzionale tra marchio di certificazione e indicazioni geografiche viene inoltre approfondito. La tesi si concentra poi sugli aspetti di diritto penale industriale, analizzando le condotte penalmente rilevanti che ledono i diritti di proprietà industriale e intellettuale. In particolare, vengono esaminati gli articoli 473, 517, 517-ter e 517-quater del Codice penale, che sanzionano le condotte di alterazione e contraffazione dei marchi, delle indicazioni geografiche protette (IGP) e delle denominazioni di origine protetta (DOP). Nella parte finale, viene dedicato un focus all’importanza delle innovazioni tecnologiche nel diritto industriale, con particolare attenzione all’applicazione della tecnologia blockchain nella tutela dei segni distintivi. Viene illustrato come questa innovazione possa apportare vantaggi significativi in termini di tracciabilità delle indicazioni geografiche e nella lotta alla contraffazione dei marchi. Un esempio concreto è fornito dall’analisi del progetto R.O.U.G.E., che dimostra l’utilità della blockchain nella tracciabilità dei prodotti della filiera degli agrumi e nella certificazione dei prodotti stessi. Infine, la tesi conclude sottolineando i dubbi applicativi sollevati dalla dottrina riguardo alla realizzazione di progetti basati sulla blockchain. Nonostante il grande potenziale di queste innovazioni tecnologiche, permangono molte questioni tecniche e giuridiche da risolvere per garantirne l’applicazione nel pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale e intellettuale.
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