Riassunto analitico
Introduzione. Il progressivo aumento dell’età media della popolazione nei paesi industrializzati ha richiesto ai sistemi sanitari di sviluppare strategie per ottimizzare le cure di cui molti anziani fragili necessitano. Individuare questi bisogni e costruire percorsi terapeutici capaci di integrare diverse competenze specialistiche è alla base di un modello di cura basato sulla persona piuttosto che sulla malattia. Uno strumento che si è dimostrato particolarmente utile per studiare i bisogni dei pazienti sotto un profilo bio-psico-sociale comprensivo di molteplici dimensioni della salute è la Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMD). Materiali e metodi. Lo scopo del presente studio è valutare se la VMD sia uno strumento capace di anticipare efficacemente il rischio di deterioramento delle condizioni di salute e necessità di cure palliative nei pazienti di un reparto geriatrico. Lo studio ha analizzato 241 pazienti consecutivamente ricoverati nel reparto di Geriatria per acuti del Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense di Baggiovara. Tutti i soggetti sono stati valutati con i questionari per VMD abitualmente in uso presso la struttura. Risultati attesi. Sono stati confrontati i pazienti anziani con i grandi anziani. Si è poi ricercato se esistessero differenze per i pazienti che al momento della dimissione hanno acceduto a cure palliative. Dai dati raccolti è risultato che i pazienti che a seguito del ricovero sono stati avviati a un percorso di cure palliative mostravano performance significativamente peggiori degli altri in diversi campi esaminati dalla VMD. Queste differenze non emergono altrimenti in modo significativo tra i due gruppi in termini di anamnesi patologica al momento del ricovero, complicazioni insorte durante la degenza e altri parametri clinici. Conclusioni. La VMD mostra di avere una buona capacità predittiva per il bisogno di cure palliative ed è in grado di inquadrare efficacemente bisogni e fragilità dei pazienti per cui viene impiegata. Risulta dunque uno strumento prezioso a disposizione del medico per tracciare il percorso terapeutico dei pazienti anziani, e dovrebbe essere incoraggiato il suo uso di routine nei contesti assistenziali che si occupano di soggetti fragili.
|