Riassunto analitico
Sebbene le protesi mobili vengano da sempre prodotte con tecniche convenzionali, nuove tecnologie digitali come CAD-CAM e la stampa 3D sembrano poter rappresentare delle valide alternative, pertanto l’obiettivo dello studio era quello di valutare gli effetti dell’invecchiamento artificiale di resine per protesi mobile prodotte con tecnologie digitali e convenzionali. Sei tipologie di resine (rosa termopressata, rosa prodotta con tecnologia CADCAM, bianca CADCAM, mista rosa-bianca CAD CAM, rosa stampa 3D, bianca stampa 3D) sono state utilizzate per produrre 10 campioni per ogni gruppo (25x25x3mm). Solo una superficie è stata lucidata secondo le indicazioni del produttore, l’altra superficie non è stata trattata. Un campione per ogni gruppo è stato analizzato al SEM per indagare la morfologia della superficie con ingrandimenti di x500, x1000, x2000. In seguito alla prima misurazione, i campioni sono stati sottoposti a frattura e analizzati al SEM per analizzare la morfologia delle superfici e il comportamento della frattura. Due spettrofotometri (VITA e SpectroShade) sono stati utilizzati per analizzare il colore dei campioni restanti, i quali sono poi stati immersi in una soluzione a base di caffè (Nescafè Nestlè). Ogni sette giorni per 28 giorni i campioni sono stati lavati, asciugati e analizzati con entrambi gli spettrofotometri. Al ventottesimo giorno i campioni sono stati analizzati al SEM per valutare i cambiamenti nella morfologia delle superfici in seguito ad immersione in soluzione.
|