Riassunto analitico
La febbre in corso di neutropenia è una manifestazione comune di infezione nei pazienti oncoematologici. In un paziente immunocompromesso tutti gli episodi infettivi sono potenzialmente life-threatening e la febbre nel paziente neutropenico deve essere riconosciuta e gestita come una potenziale emergenza medica. I fattori di rischio per lo sviluppo di complicanze infettive sono molteplici, i principali sono: la mielosoppressione e il danno della cute e delle mucose.
La ricerca si inserisce nell’ambito di un più ampio studio multicentrico condotto dal Gruppo di Lavoro Infezioni dell’Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica (AIEOP). Per questo lavoro di tesi sono stati presi in considerazione solamente i dati raccolti nel centro di Oncologia ed Ematologia Pediatrica di Modena. Lo studio è strutturato in due parti: nella prima parte retrospettiva osservazionale sono stati registrati gli episodi con emocoltura positiva, mentre la seconda parte prospettica, osservazionale non interventistica si propone di definire l’incidenza delle batteriemie da germi multiresistenti nei pazienti oncoematologici pediatrici, di valutare la mortalità associata, il profilo di resistenza antibiotica e il tipo di terapia messo in atto. L’obiettivo primario dello studio è valutare l’incidenza delle batteriemie febbrili da germi Gram- multiresistenti agli antibiotici (MDR). Gli obiettivi secondari sono valutare le incidenze di: germi Gram-, Gram +, fungemie, shock settico, batteriemie da germi colonizzanti, resistenza alle principali classi di antibiotici, mortalità a 30 giorni e 90 giorni.
La parte retrospettiva dello studio ha permesso di raccogliere i dati relativi a 24 emocolture positive, relative al biennio 2018-2019.
L’arruolamento nella parte prospettica dello studio ha incluso 34 episodi febbrili di cui 20 sono stati caratterizzati come FUO, 12 infezioni clinicamente definite con batteriemia e 2 infezioni clinicamente definite senza batteriemia.
I dati raccolti localmente nell’ambito di questo studio più esteso hanno permesso di evidenziare come non vi siano state criticità in termini di resistenze inattese e che la gestione degli episodi è stata nella maggior parte dei casi in linea con le raccomandazioni della letteratura ad oggi disponibili. Come atteso è stata evidenziata una maggiore prevalenza di Germi Gram-.
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