Riassunto analitico
La psoriasi, patologia della cute classificata come dermatite eritemato squamosa, è una malattia cronica infiammatoria a genesi multifattoriale. Essa è caratterizzata da un elevato turn-over dei cheratinociti e si manifesta clinicamente con maculo-papule eritemato-squamose. La Tristetraprolina (TTP) è una proteina codificata dal gene ZFP36, appartenente alla famiglia TIS11, i cui membri legano, nella regione 3’UTR, l’mRNA di molti fattori coinvolti nel processo infiammatorio e ne determinano la degradazione. Per tale motivo, si ritiene TTP un importante regolatore negativo della risposta infiammatoria. L’obiettivo dello studio è valutare l’espressione di tale proteina nelle cellule dei pazienti affetti da psoriasi. Una sua eventuale alterazione potrebbe essere alla base della deregolata infiammazione che caratterizza la malattia. Gli esperimenti hanno effettivamente confermato che TTP è down-regolata nelle cellule provenienti da pazienti affetti da psoriasi rispetto a quelle provenienti da donatori sani. Questo lavoro, inoltre, ha permesso di dimostrare che tra i vari mRNA bersaglio di TTP compare la proteina NLRP3, parte di un complesso multiproteico, denominato inflammasoma. Esso viene attivato in risposta a segnali di stress cellulari e provoca il rilascio a livello citoplasmatico di IL-1beta e IL-18, entrambe citochine pro-infiammatorie sovraespresse nella psoriasi. Questo studio mostra che nella psoriasi vi è una correlazione inversa fra espressione di TTP e attivazione dell’inflammasoma.
Partendo dalle precedenti osservazioni, ci si è chiesti a quale causa fosse da imputare il calo di espressione di TTP nella psoriasi. È stato quindi analizzato lo stato di metilazione del promotore di ZFP36 come probabile meccanismo. È stato osservato che l’inibizione della metilazione di tale promotore porta al parziale ripristino dell’espressione di TTP. In conclusione, è possibile affermare che TTP concorre all’eziologia della psoriasi poiché la sua down-regolazione determina l’anomala persistenza di uno stato infiammatorio nelle cellule, dovuta anche all’attivazione deregolata dell’inflammasoma, oltre che di altre citochine proinfiammatorie. Ipotizzando che un eventuale ripristino dell’espressione della Tristetraprolina possa essere utilizzato come strategia terapeutica nei confronti della psoriasi, sono stati svolti alcuni esperimenti utilizzando i polifenoli estratti dalla cannella. I risultati hanno dimostrato che questi ultimi sono in grado di promuovere l’espressione di TTP e potrebbero essere alla base dello sviluppo di nuovi farmaci, per esempio ad uso topico, in grado di permettere il controllo dei sintomi di questa patologia.
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