Riassunto analitico
Questa ricerca, partendo da un’analisi della situazione sociale odierna incentrata sull’aspetto comunicativo, tenta dapprima di identificare i principali connotati di questo tempo, nella consapevolezza che qualsiasi intervento educativo vada pensato in relazione ad un contesto di riferimento seppure questo possa risultare molto ampio come quello in questione. Concetti, principi e domande emersi da questo quadro conducono il lavoro sulle tracce di un filone pedagogico che, da Dewey a pensatori contemporanei come Daniele Novara e Franco Lorenzoni, scopriamo essere fortemente centrato sul concetto di dialogo. Attraverso i pensieri di questi ed altri autori, avvalendoci del supporto di filosofi come Martin Buber e personalità eclettiche come Carl Rogers, si tenta quindi una disamina delle componenti necessarie affinché possa essere favorito ed attuarsi un dialogo vero e profondo in ambito educativo. Un ultimo, ma determinante, passo consiste nell’evidenziare le implicazioni tra questo tipo di educazione ed un impegno etico e sociale testimoniato dall’emergere in tutte queste pedagogie del concetto, complesso quanto prezioso, di persona. Sulla base di questo concetto si potrebbe ricostruire un dialogo vero e profondo, che, a partire dalla scuola e dagli altri ambienti educativi, possa favorire un miglioramento della situazione scolastica e sociale attuale su diversi piani, quali quello della motivazione personale, della relazione reciproca e dell’impegno sociale. Lo scopo di questo scritto non vuole essere quello di individuare la strada unica e definitiva per l’educare, ma piuttosto quello di ricostruire una via che offra una vista promettente e luminosa sull’educazione, sulla vita.
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