Riassunto analitico
Introduzione: La Psichiatria di Consultazione e Collegamento ha il compito di assistere, in particolare dal punto di vista psichiatrico, i pazienti con altre patologie mediche, presso i reparti dell’Ospedale Generale o in generale nel contesto delle cure primarie, rispondendo ai loro bisogni di salute mentale. Una componente importante dell’assistenza ai soggetti con patologie mentali è svolta dai Servizi di Consulenza Psichiatrica presso il Pronto Soccorso, al quale i pazienti psichiatrici ricorrono con tassi di frequenza significativamente superiori rispetto al resto della popolazione. Obiettivo: Descrivere, analizzare e mettere a confronto l’attività svolta dal Servizio di Consulenza Psichiatrica e Psicosomatica (SCPP) operante presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova dell'AUSL-IRCCS di Reggio Emilia (SMN), prendendo in esame consulenze urgenti effettuate presso il Pronto Soccorso e consulenze non urgenti presso i reparti dell’Ospedale Generale. Materiali e metodi: Sono stati presi in esame pazienti per i quali è stata richiesta ed effettuata una consulenza psichiatrica urgente nel contesto del Pronto Soccorso, nel periodo tra il 18 gennaio 2022 e il 31 ottobre 2023, o non urgente presso i reparti dell’Ospedale Generale, dal 14 aprile al 31 ottobre 2023. È stata eseguita una raccolta dei dati sui pazienti, e le informazioni ottenute sono state trasferite in un database Excel. L’analisi statistica è stata condotta utilizzando il programma R. Risultati: Dal confronto tra i dati del campione di 146 pazienti per cui erano state richieste ed effettuate consulenze urgenti presso il PS, e quello di 200 pazienti ricoverati presso i reparti dell’Ospedale Generale, le cui consulenze risultavano non urgenti, è stato possibile ricavare differenze statisticamente significative, tra cui l’età media, maggiore nel secondo campione (59,3 anni contro 42,9); una storia psichiatrica positiva nella quasi totalità delle consulenze urgenti (92,5%), contro il 58,6% dei reparti; diagnosi organiche poste in maggior numero tra i pazienti dell’Ospedale Generale (71% contro 38,4%), e viceversa per le diagnosi psichiatriche (57% contro 79,5% del PS); nel campione urgente si osservava un tasso di pazienti già in terapia con psicofarmaci maggiore, mentre tra i pazienti ricoverati era superiore il numero di soggetti che assumevano altri farmaci e in poli-farmacoterapia; per i pazienti del PS, al momento della dimissione, veniva più frequentemente indicato il ricovero psichiatrico (28,8% contro 9,5%). Conclusioni: Il presente studio ha permesso un confronto e un’analisi delle caratteristiche dei pazienti e delle consulenze stesse, distinguendole tra urgenti e non urgenti. I risultati ottenuti si auspica possano favorire una migliore efficienza e conoscenza del Servizio di Consulenza Psichiatrica, e un interesse futuro sempre maggiore nell’approfondire la ricerca e la comprensione in questo campo.
|