Riassunto analitico
L’ossitocina (OT) è un neuropeptide sintetizzato nei nuclei paraventricolare e sopraottico dell’ipotalamo e secreto per esocitosi dalle terminazioni nervose della neuroipofisi. Il suo rilascio dipende dalla regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), che a sua volta determina una risposta neuroendocrina allo stress. L’OT ha un ruolo fondamentale durante il parto e nell’allattamento al seno. Essa è in grado di stimolare le contrazioni uterine per avviare il travaglio e facilitare l’espulsione fetale. A seguito del parto, tramite il contatto con il bambino, viene rilasciata l’OT da parte della madre. Questo momento consente l’instaurazione del legame affettivo madre-figlio e un effetto analgesico di contrasto al dolore provocato dal parto. La madre, durante il parto, deve fronteggiare una situazione di stress che può perdurare anche a distanza di settimane dal parto. Nell’arco di alcune ore post-partum, i fattori stressanti possono rappresentare un pericolo per la madre in quanto possono determinare un calo repentino dell’ossitocina e contribuire manifestare una sintomatologia individuata come “maternity blues”. Se a distanza di alcune settimane dal parto i sintomi come ansia, panico, disperazione, diventano più frequenti si parlerà di depressione post-partum. Questi sintomi possono essere controllati se la madre riesce a creare un legame affettivo forte, duraturo con il bambino, in quanto il legame madre-figlio riduce le variazioni di OT endogena nella madre che contribuiscono a determinare sbalzi d’umore. Il legame è difficile nelle madri che partoriscono pretermine i cui bambini necessitano di cure in terapia intensiva neonatale (TIN). Le donne che soffrono di depressione prima della gravidanza hanno maggior probabilità di manifestare una depressione post-partum e ciò può interferire sull’allattamento. Grazie alla suzione del bambino che promuove la stimolazione del riflesso ossitocinico, si ha il rilascio di OT che, assieme alla prolattina, determina la produzione di latte. L’allattamento è una fonte di nutrimento e di promozione del benessere psico-fisico sia della madre che del bambino. Esiste una correlazione tra l’allattamento al seno, il rilascio di ossitocina e lo sviluppo neuronale. Talvolta l’allattamento al seno non è possibile ed è necessario ricorrere ad un allattamento con formula che deve avere lo stesso scopo di quello esclusivo, ma sembra favorire una crescita neuronale uguale solo se implementato con acidi grassi polinsaturi. Un’adeguata alimentazione permette al bambino di sviluppare una microflora intestinale sana, la quale può essere mantenuta utilizzando probiotici. Essi favoriscono il rilascio di OT circolante che, nel primo anno di vita, è coinvolta nello sviluppo cognitivo. Un’alterazione del sistema dell’ossitocina, come la metilazione del DNA del recettore dell’ossitocina (OXTR); la capacità dell’OT di creare uno squilibrio di polarizzazione cellulare nella trasmissione GABAergica; e l’alterazione dei livelli di serotonina (5-HT) nella trasmissione serotoninergica possono essere fattori predisponenti dell’insorgenza del disturbo dello spettro autistico (ASD) nei bambini. È stato suggerito l’utilizzo di spray nasale a base di OT sintetica per trattare alcuni caratteri dell’autismo; infatti, la sua somministrazione nello studio di Watanabe et al determina un miglioramento nella rielaborazione delle informazioni verbali e non verbali nei bambini con ASD. Lo studio di Le et al mette in luce, a seguito della somministrazione di OT intranasale, la capacità dei bambini ASD di esprimere un giudizio emotivo sulle delle immagini. Infine, sempre a seguito della somministrazione di OT sintetica, lo studio di Yatawara et al evidenzia un miglioramento nella creazione di interazioni sociali.
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Abstract
Oxytocin (OT) is a neuropeptide synthesized at the hypothalamic level, particularly in the paraventricular and supraoptic nuclei and secreted by the neurohypophysis. Its release depends on the regulation of the hypothalamic-pituitary-adrenal (HPA) axis, which in turn determines a neuroendocrine response to stress. OT plays a fundamental role during labor, childbirth and subsequently in breastfeeding. It is able to stimulate uterine contractions and it facilitates fetal expulsion. The OT is also released by the mother in the moments following the birth through contact with the baby. This moment allows the establishment of the emotional bond between mother and child and an analgesic effect to contrast the pain caused by childbirth. During the birth, the mother must face a stressful situation that can persist even days or weeks after the birth. After a few hours postpartum, stressful factors can represent a danger for the mother, they can cause a sudden drop in oxytocin thus contributing to the development of a symptomatology identified as "maternity blues". If mood swings and similar depressive symptoms are maintained a few weeks after the birth, post-partum depression may occur, in which the symptoms such as anxiety, panic, despair become more frequent and the mother can go as far as the child's refusal and suicide instinct. A valid and lasting emotional bond to the child is important to limit alterations in OT levels and consequently maternal mood swings. The mother baby bond, however, seems to be difficult in mothers who give birth preterm and whom babies need neonatal intensive care (TIN). Women who suffer from depression in the period prior to pregnancy are more likely to experience post-partum depression and this can interfere with breastfeeding. Oxytocin is released during breastfeeding thanks to the baby's sucking which promotes the stimulation of the oxytocin reflex and, together with prolactin, determines the production of milk. Thanks to OT, breastfeeding is not only a source of nourishment but also promotes the psycho-physical well-being of both the mother and the baby. There is a correlation between breastfeeding, oxytocin release and neuronal development. Sometimes breastfeeding is not possible and it is necessary to use a formula milks that must have the same purpose as the exclusive one, but it seems to encourage the same neuronal growth only if implemented with some components such as polyunsaturated fatty acids. Adequate nutrition allows the child to develop a healthy intestinal microflora, which can be maintained using probiotics. Probiotics influence the release of circulating OT which, in the first year of life, is involved in cognitive development. An alteration of the oxytocin system, such as methylation of oxytocin receptor DNA (OXTR); the ability of OT to create an unbalance of cellular polarization in GABAergic transmission; and the alteration of serotonin levels (5-HT) in serotonergic transmission may be predisposing factors for the onset of autism spectrum disorder (ASD) in children. The use of synthetic OT nasal spray has been suggested to treat some autism characters; in fact, its administration in the study by Watanabe et al leads to an improvement in the processing of verbal and non-verbal information in children with ASD. The study of Le et al highlights, following the administration of intranasal OT, the ability of ASD children to express an emotional judgment on images. Finally, again following the administration of synthetic OT, the study by Yatawara et al shows an improvement in the creation of social interactions.
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