Riassunto analitico
Background: Le mutazioni ereditarie oncogeniche nei geni BRCA1 e 2 sono fortemente legate all'insorgenza precoce dei tumori al seno e alle ovaie. Per quanto riguarda la prevenzione e il rilevamento del cancro ovarico, l'RRSO è considerato l'unico intervento comprovato per la riduzione della mortalità per i portatori di mutazione BRCA; questo intervento è anche associato a una minore incidenza di cancro al seno. Tuttavia, le donne sono riluttanti a sottoporsi a ovariectomia in giovane età a causa della loro preoccupazione per la fertilità e per gli effetti acuti della menopausa chirurgica. Molti dei sintomi della menopausa possono essere mitigati dalla terapia ormonale sostitutiva. Lo scopo di questo studio è descrivere la tollerabilità della terapia ormonale postmenopausale con Tibolone 2,5 mg/die in donne con mutazione BRCA, in un periodo di follow-up della durata di un anno. Metodi: Abbiamo condotto uno studio prospettico di coorte in un ospedale universitario confrontando 12 donne mutate BRCA sottoposte a RRSO e che hanno assunto Tibolone con 24 donne mutate BRCA sottoposte a RSSO ma che non hanno assunto Tibolone. Abbiamo quindi valutato un totale di 36 donne che aderivano ogni 6 mesi ai questionari di valutazione dei parametri antropometrici (peso e altezza) e metabolici (glucosio, insulina, HDL, LDL, colesterolo totale, trigliceridi), FSFI e SF36 somministrati alla fine di ogni visita. Gli esiti principali erano i parametri metabolici, l'evoluzione e il confronto dei punteggi relativi alla salute sessuale e generale. Risultati: Un totale di 10 donne, pari all'83% del gruppo totale dei casi, ha continuato con la terapia ormonale postmenopausale, mentre solo 2 donne (16%) del totale hanno interrotto completamente la terapia ormonale postmenopausale, una per effetti avversi e l'altra perché della scoperta di un cancro primitivo peritoneale. Il nostro studio non ha mostrato differenze nell'incidenza/recidiva del cancro tra il gruppo dei casi (8.3%) e il gruppo di controllo (4.2%). I parametri metabolici hanno mostrato un miglioramento complessivo nel gruppo caso, rispetto al gruppo controllo, nel periodo di follow up. La soddisfazione generale per la terapia ormonale postmenopausale durante il trattamento è stata generalmente molto elevata, con 6 donne su 12 (50%) che hanno riportato un punteggio di 10/10. Inoltre, il questionario sulla salute sessuale (FSFI) così come il questionario sulla salute generale (SF36) hanno mostrato un iniziale incremento, e alla fine i punteggi sono tornati quelli della visita iniziale; al contrario, nel gruppo di controllo, le donne hanno mostrato un calo complessivo durante il periodo di follow-up. Conclusioni: la terapia ormonale postmenopausale con tibolone è efficace nel ridurre i sintomi climaterici ed è ben tollerata dalle donne con mutazione BRCA. Il tibolone ha effetti benefici sul metabolismo; inoltre, le donne hanno mostrato un'elevata soddisfazione per quanto riguarda la terapia ormonale in postmenopausa. Anche i punteggi FSFI e SF36 indicano un trend positivo nelle donne trattate con Tibolone, quindi possiamo concludere che la qualità della vita (così come la salute sessuale) è migliorata nel gruppo dei casi rispetto al gruppo di controllo.
|
Abstract
Objective: Oncogenic hereditary mutations in BRCA1 and 2 genes are strongly linked to the early onset of both breast and ovarian cancers. As far as ovarian cancer prevention and detection are concerned, RRSO is considered the only proven mortality reducing intervention for BRCA mutation carriers; this intervention is as well associated with lower breast cancer incidence. However, women are reluctant to undergo oophorectomy at a young age because of their concern about fertility as well as the acute effects of surgical menopause. Several of the menopause symptoms can be mitigated by hormone replacement therapy. The aim of this study is to describe postmenopausal HT with Tibolone 2.5 mg/day tolerability in BRCA mutated women, in a year long period of follow up.
Methods: We conducted a prospective cohort study in a university hospital by comparing 12 BRCA mutated women who underwent RRSO and have been taking Tibolone with 24 BRCA mutated women who underwent RSSO but haven’t been on Tibolone. We therefore evaluated a total of 36 women who were adhering every 6 months anthropometric (weight and height) and metabolic parameters (glucose, insuline, HDL, LDL, total cholesterol, tryglicerides) evaluation, FSFI and SF36 questionnaires administered at the end of each visit. Main outcomes were metabolic parameters, sexual and general health scores evolution and comparison.
Results: A total of 10 women, accounting for the 83% of the total case group continued with postmenopausal HT, while only 2 women (16%) of the total completely interrupted postmenopausal HT, one of them for adverse effects and the other one because of the discovery of a peritoneal primitive cancer. Our study showed no difference in cancer incidence/recurrence between the case group (8.3%) and control group (4.2%). Metabolic parameters showed an overall improvement in the case group, compared to the control group, in the period of follow up. The general satisfaction with postmenopausal HT during treatment was generally very high, with 6 women out of 12 (50%) reporting a score of 10/10. Moreover, the sexual health questionnaire (FSFI) as well as the general health questionnaire (SF36) showed an initial increase, and eventually the scores returned that of the initial visit; by contrast, on the control group, women showed an overall decline during the period of follow up.
Conclusions: Post menopausal HT with Tibolone is effective in reducing climacteric symptoms and is well tolerated by BRCA mutated women. Tibolone has beneficial effects on metabolism; also, women showed a high satisfaction regarding postmenopausal HT. FSFI and SF36 scores as well indicate a positive trend in Tibolone treated women, hence we can conclude that quality of life (as well as sexual health) improved in case group compared to control group.
|