Riassunto analitico
I psicofarmaci sono un gruppo di sostanze molto dissimili fra di loro, che trovano indicazione in numerose patologie psichiatriche e non, venendo suddivisi in 5 grandi classi: agenti ansiolitici, antidepressivi, antipsicotici, stabilizzatori d’umore e stimolanti. In Italia il loro utilizzo è ampiamente diffuso, però negli ultimi decenni numerosi studi hanno riportato una chiara correlazione tra l’uso di psicofarmaci e l’aumentata incidenza di morte improvvisa, specialmente per quanto riguarda gli antipsicotici e antidepressivi, anche se i nessi di causa non sono stati sinora definitivamente accertati Questo lavoro mira a descrivere la casistica di morti osservate presso la UO di Medicina Legale della AOU Policlinico di Modena, in cui gli esami tossicologici postmortem abbiano rilevato la positività ad uno o più psicofarmaci. La casistica verrà globalmente analizzata tenendo conto dell’anamnesi farmacologica e patologica, dati circostanziali, dati tossicologici, rilievi autoptici e istologici, nell’ottica di correlare i risultati tossicologici ai dati clinici, autoptici ed istologici.
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