Riassunto analitico
Il nostro studio ha analizzato le caratteristiche cliniche di più di 1.800 pazienti afferenti all'Ambulatorio di Cardiogeriatria presso il Nuovo Ospedale Civile Sant'Agostino-Estense di Modena. Sono stati suddivisi in due gruppi in base alla positività o negatività della prova dell’ipotensione ortostatica.
Sono stati considerati età media dei pazienti, sesso, anamnesi farmacologica, anamnesi patologica remota, misure antropometriche e parametri vitali al momento della visita, pressioni differenziali in clinostatismo e in ortostatismo e positività o negatività all'ipotensione ortostatica.
Dai nostri dati ci aspettiamo un impatto significativo sulla presenza di ipotensione ortostatica per quanto riguarda alcune classi di farmaci (diuretici, alfa-bloccanti, eccetera).
Il nostro studio ha messo in evidenza l’importanza di valutare la presenza di ipotensione ortostatica, in quanto i soggetti positivi per essa sono pazienti più fragili, che necessitano di particolare attenzione clinica, per evitare o prevenire la perdita di autonomia, che deve essere l’obiettivo di tutti i medici che si occupano di anziani.
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