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I Sistemi informativi esistono già da molto tempo, ad esempio possiamo pensare agli archivi delle banche, o quelli dell’anagrafe.
In questa tesi analizzeremo come nel tempo, a causa dell’aumento della quantità di dati da gestire e dell’ambiente che diviene sempre più dinamico, sia aumentata la complessità nel gestire i dati e la necessità di efficacia, efficienza e tempestività.
Negli ultimi anni, in svariati settori efficacia, efficienza e tempestività si sono ottenuti grazie all'automazione, che è stata implementata anche nei sistemi informativi durante un processo che ha preso il nome di informatizzazione dei sistemi informativi aziendali.
Questo è avvenuto implementando nei sistemi informativi aziendali l’informatica, che a seconda dei casi può essere intesa come calcolatori o procedure per la memorizzazione e/o la trasmissione elettronica delle informazioni.
Per precisione, la porzione di sistema informativo che viene gestita in modo automatico mediante tecnologie informatiche prende il nome di sistema informatico. I processi informativi gestiti in modo automatico, costituiscono solo una porzione di gran parte dei sistemi informativi”
Grazie a questo processo evolutivo, oggi i sistemi informativi, potendo contare sui sistemi informatici che li appoggiano, sono in grado di pianificare, controllare e gestire tutte le attività compiute dalle aziende in modo integrato, valorizzando le conoscenze aziendali e eliminando le ridondanze.
Oggi possiamo affermare che i sistemi informativi aziendali non sono più un semplice modo per raccogliere e riunire i dati, ma sono complessi sistemi in grado di analizzare ed elaborare dati in maniera tempestiva, in modo da poter supportare le aziende in ogni posizione e livello gerarchico nel migliore dei modi.
Attraverso un’analisi delle esigenze lavorative a ogni livello aziendale, cercheremo di capire il contributo effettivo che il sistema informativo è in grado di dare ad ogni livello, e grazie a quali strumenti si riesce ad assistere diversi utenti che richiedono informazioni di tipo diverso.
Terminata un’attenta analisi degli strumenti dei sistemi informativi direzionali, si analizzerà l’innovazione derivante dall'introduzione degli Erp, e dopo un’indagine volta a scoprire questo nuovo mercato, i suoi Leader e la struttura dei costi che l’impresa deve sostenere per adottare un sistema informativo attuale, si passerà a valutare la prospettiva delle Piccole e medie imprese.
“Implementare”, termine molto diffuso in informatica può essere semplicemente tradotto con “mettere in opera” o in termini più complessi “allestire un sistema o una procedura a partire dagli studi preliminare fino alla sua messa in opera definitiva, attraverso fasi intermedie di programmazione e prova” .
Nel secondo capitolo si seguirà proprio la scelta di implementare un sistema informativo da parte della nuova Pmi entrante sul mercato, elencando gli errori tipici e prendendo in considerazioni tutti gli aspetti che quando sono stati ignorati o presi sottogamba, hanno portato a risultati negativi per l’azienda.
Terminata l’analisi di questa fase, nel terzo capitolo si effettuerà un’attenta valutazione del momento in cui, l’azienda ormai in crescita, non riesce più a soddisfare i suoi bisogni con il sistema informativo attuale, e sceglie di investire per dotarsi di un sistema più efficiente. Saranno esposte le problematiche del cambiamento dal sistema vecchio al nuovo, la reazione dei dipendenti, il periodo in cui l’azienda avrà due sistemi informativi, le analisi costi benefici effettuate per prendere questa decisione, e le procedure e gli accorgimenti che consentiranno di avere i benefici sperati a fase finita.
Partendo da casi reale, si cercherà di capire come minimizzare i danni e accelerare il più possibile questo passaggio, evitando inoltre di ripeterlo, almeno nel breve termine.

I Sistemi informativi esistono già da molto tempo, ad esempio possiamo pensare agli archivi delle banche, o quelli dell’anagrafe. In questa tesi analizzeremo come nel tempo, a causa dell’aumento della quantità di dati da gestire e dell’ambiente che diviene sempre più dinamico, sia aumentata la complessità nel gestire i dati e la necessità di efficacia, efficienza e tempestività. Negli ultimi anni, in svariati settori efficacia, efficienza e tempestività si sono ottenuti grazie all'automazione, che è stata implementata anche nei sistemi informativi durante un processo che ha preso il nome di informatizzazione dei sistemi informativi aziendali. Questo è avvenuto implementando nei sistemi informativi aziendali l’informatica, che a seconda dei casi può essere intesa come calcolatori o procedure per la memorizzazione e/o la trasmissione elettronica delle informazioni. Per precisione, la porzione di sistema informativo che viene gestita in modo automatico mediante tecnologie informatiche prende il nome di sistema informatico. I processi informativi gestiti in modo automatico, costituiscono solo una porzione di gran parte dei sistemi informativi” Grazie a questo processo evolutivo, oggi i sistemi informativi, potendo contare sui sistemi informatici che li appoggiano, sono in grado di pianificare, controllare e gestire tutte le attività compiute dalle aziende in modo integrato, valorizzando le conoscenze aziendali e eliminando le ridondanze. Oggi possiamo affermare che i sistemi informativi aziendali non sono più un semplice modo per raccogliere e riunire i dati, ma sono complessi sistemi in grado di analizzare ed elaborare dati in maniera tempestiva, in modo da poter supportare le aziende in ogni posizione e livello gerarchico nel migliore dei modi. Attraverso un’analisi delle esigenze lavorative a ogni livello aziendale, cercheremo di capire il contributo effettivo che il sistema informativo è in grado di dare ad ogni livello, e grazie a quali strumenti si riesce ad assistere diversi utenti che richiedono informazioni di tipo diverso. Terminata un’attenta analisi degli strumenti dei sistemi informativi direzionali, si analizzerà l’innovazione derivante dall'introduzione degli Erp, e dopo un’indagine volta a scoprire questo nuovo mercato, i suoi Leader e la struttura dei costi che l’impresa deve sostenere per adottare un sistema informativo attuale, si passerà a valutare la prospettiva delle Piccole e medie imprese. “Implementare”, termine molto diffuso in informatica può essere semplicemente tradotto con “mettere in opera” o in termini più complessi “allestire un sistema o una procedura a partire dagli studi preliminare fino alla sua messa in opera definitiva, attraverso fasi intermedie di programmazione e prova” . Nel secondo capitolo si seguirà proprio la scelta di implementare un sistema informativo da parte della nuova Pmi entrante sul mercato, elencando gli errori tipici e prendendo in considerazioni tutti gli aspetti che quando sono stati ignorati o presi sottogamba, hanno portato a risultati negativi per l’azienda. Terminata l’analisi di questa fase, nel terzo capitolo si effettuerà un’attenta valutazione del momento in cui, l’azienda ormai in crescita, non riesce più a soddisfare i suoi bisogni con il sistema informativo attuale, e sceglie di investire per dotarsi di un sistema più efficiente. Saranno esposte le problematiche del cambiamento dal sistema vecchio al nuovo, la reazione dei dipendenti, il periodo in cui l’azienda avrà due sistemi informativi, le analisi costi benefici effettuate per prendere questa decisione, e le procedure e gli accorgimenti che consentiranno di avere i benefici sperati a fase finita. Partendo da casi reale, si cercherà di capire come minimizzare i danni e accelerare il più possibile questo passaggio, evitando inoltre di ripeterlo, almeno nel breve termine.