Riassunto analitico
INTRODUZIONE Lo Streptococcus Agalactiae, conosciuto come Streptococco di gruppo B (GBS), è un microrganismo gram-positivo che colonizza in modo asintomatico il tratto gastro-intestinale umano; esso può essere trasmesso al feto o al neonato durante la gravidanza o al momento del parto e può determinare parto pretermine o severe infezioni neonatali. Nonostante lo screening materno delle portatrici e la profilassi antibiotica intrapartum possano prevenire la maggior parte delle infezioni, non sempre la malattia viene evitata e si può manifestare sia in fase precoce (entro i primi sei giorni di vita) che in fase tardiva (periodo compreso tra il settimo e l’ottantanovesimo giorno). SCOPO Lo studio intende riportare le variazioni dell'incidenza, della mortalità e degli esiti neonatali in una regione italiana, nonchè la frequenza dei tamponi materni di screening prenatale per prevenire le infezioni neonatali. Durante il periodo in studio i centri regionali sono passati da uno screening prevalentemente vaginale con uso di terreni non selettivi per SGB ad uno screening vagino-rettale con uso di terreni selettivi. DISEGNO Questo studio ha utilizzato i dati della sorveglianza attiva della popolazione dell’intera regione Emilia-Romagna negli ultimi vent’anni (2003-2022) riguardo l’infezione da Streptococco (GBS) nei neonati a termine e pretermine. Abbiamo confrontato due periodi: dal 2003 al 2012 (periodo 1) e dal 2013 al 2022 (periodo 2). RISULTATI Dal 2003 al 2022 nella regione Emilia Romagna si sono registrati 676.604 neonati a termine e 51.660 neonati pretermine (su un totale di 728.264 nascite), l’incidenza EOD si è ridotta significativamente nei neonati a termine ma non nei pretermine. Nei neonati a termine si passa da 0,22/1000 nati vivi (periodo 1) a 0,144/1000 nati vivi (periodo 2, p=0.008). Al contrario, l’incidenza nei neonati pretermine non è variata in modo significativo (periodo 1: 0,81/1000 nati vivi; periodo 2: 0,47/1000 nati vivi, p= 0.128). L’ incidenza di EOD nella popolazione totale è scesa da 0,26 a 0,17/1000 nati vivi (p=0.005). CONCLUSIONE E RILEVANZA Uno screening prenatale vagino rettale (con uso di terreni selettivi per SGB) e la profilassi intrapartum prevengono la trasmissione di GBS e la malattia neonatale precoce, causa potenziale di danni celebrali o, nelle forme più gravi, decesso.
|