Riassunto analitico
Intento del lavoro di tesi: Con questo lavoro di tesi si intendono analizzare i risultati di due progetti di sperimentazione didattica: uno matematico-musicale e uno fisico-musicale, parlare dello stretto rapporto tra musica e matematica e sottolineare l’importanza dell’interdisciplinarità nella didattica, in particolare come si interseca la fisica con la musica.
Verranno discussi i risultati ottenuti alla primaria e verranno proposti possibili elaborazioni e adattamenti, dei progetti proposti, per la secondaria di primo grado. Saranno presenti anche spunti per altri progetti o percorsi didattici per la secondaria di secondo grado.
I due progetti di sperimentazione didattica, oggetto di tesi, hanno come finalità l'acquisizione di conoscenze nozionistiche pratiche e di conoscenze e competenze specifiche e interdisciplinari.
Il progetto matematico-musicale si chiama “Frazioni in musica” ed è stato ideato e proposto in una terza primaria. Questo progetto mette in relazione competenze matematiche con competenze musicali, in particolare, lo studio delle frazioni con il linguaggio musicale. Entrambi fanno parte del programma ministeriale della classe terza primaria. La finalità è, non solo quella di trasmettere conoscenze specifiche, ma anche di allenare i bambini/ragazzi all’elasticità mentale che sarà utile per la gestione di argomenti interdisciplinari più complessi.
Il progetto fisico-musicale si chiama “Alla scoperta delle onde sonore” ed è stato ideato e proposto in una quarta primaria. Si prefigge l'obiettivo di far conoscere i rudimenti della fisica inerenti le onde sonore, guardando a questo argomento anche tramite “lenti musicali” e offrendo la possibilità di comprendere meglio e a fondo fenomeni complessi, anche grazie ai diversi esperimenti proposti.
Il programma ministeriale e le competenze musicali acquisite durante il percorso scolastico sono propedeutici per lo studio dei rudimenti della fisica delle onde sonore e dell'acquisizione di determinate prassi matematiche da applicare, con il fine di allenare i ragazzi ad acquisire alcune competenze, spendibili sia nelle singole materie sia in modo interdisciplinare, potenziando la fruizione dello svolgimento naturale del programma ministeriale.
Quello fisico-musicale può essere integrato e proposto anche alla secondaria di secondo grado.
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