Riassunto analitico
Quella dei polistireni rappresenta una delle famiglie di materie plastiche più commercialmente diffuse e prodotte al mondo, per questa ragione negli ultimi anni numerosi studi sono stati compiuti al fine di ottimizzare l’approccio sintetico sia dal punto di vista pratico che economico, cercando di ridurre nella maggior misura possibile l’impatto ambientale. L’impiego di polimerizzazioni radicaliche a trasferimento di atomo che sfruttano catalizzatori rigenerati mediante trasferimento elettronico (Activators Regenerated by Electron Transfer - Atom Transfer Radical Polymerization) rappresenta una delle più recenti scoperte in quest’ambito, grazie alle quali è possibile ottenere prodotti dal peso molecolare controllato con catene polimeriche caratterizzate da un basso indice di polidispersione per via dello sviluppo di sistemi di reazione detti “viventi”; la rigenerazione del complesso catalizzatore metallico, richiesto per condurre queste reazioni, permette inoltre di ridurre la quantità necessaria a garantire il prosieguo della reazione. L’obiettivo dello studio descritto all’interno di questo elaborato di tesi è quello di studiare per via elettrochimica, attraverso l’impiego della tecnica della voltammetria ciclica, le prestazioni di un complesso catalizzatore rameico formato a partire da tre distinte sostanze utilizzate come specie leganti, ovvero la tris(2-piridilmetil)ammina (TPMA), il 4,4’-dinonil-2,2’-bipiridile (dnBP) e la 1,1,4,7,7-pentametildietilentriammina (PMDETA). Le analisi effettuate hanno previsto la misura dei potenziali di picco associati alla coppia redox del complesso ClCu2+/L-ClCu+/L in due tipologie di solventi diverse: in etanolo assoluto, al 95%, al 90% ed in miscela composta da acetato di etile ed etanolo, in rapporto 3:1.
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