Riassunto analitico
Background: le cisti odontogene sono lesioni ossee che interessano le ossa mascellari; esse sono cavitate in quanto costituite da da una parete interna, rivestimento esterno e contenenti materiale fluido. Tali lesioni osteolitiche aumentano progressivamente il proprio volume in seguito ad un aumento del liquido interno e conseguentemente della pressione intracistica, per cui necessitano di intervento chirurgico al fine di ridurne la dimensione e prevenire eventuali complicanze fra cui possibili fratture delle ossa mascellari e lesioni a strutture anatomiche nobili (NAI, seno mascellare e cavità nasali). La riduzione del volume cistico può essere documentata attraverso la segmentazione semi-automatica di CBCT pre e post-operatorie mediante software dedicati. Lo scopo di questa Tesi di Laurea consiste nella valutazione di concordanza e riproducibilità intra e tra i valutatori della segmentazione delle CBCT relative a cisti marsupializzate, elaborati da tre operatori con differente expertise, mediante il software open source 3D Slicer con algoritmo GrowCut. Materiali e metodi: Sono state segmentate le CBCT pre e post-operatorie di cinque pazienti sottoposti a marsupializzazione di lesioni cistiche di grandi dimensioni (>2000mm3) ottenendo un volume in mm3. La segmentazione è stata svolta da tre operatori con expertise differenti, tra loro in cieco e indipendenti: chirurgo maxillo-facciale, odontoiatra in formazione specialistica all’ultimo anno di chirurgia orale e studente del sesto anno del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Ogni valutatore ha eseguito due valutazioni a distanza di una settimana di ciascuna CBCT. Risultati: In questo studio sono stati inclusi cinque pazienti afferenti al reparto di Odontoiatria e Chirurgia oro-maxillo-facciale del Policlinico di Modena tra il 2018 e il 2022 con le seguenti caratteristiche: sesso maschile (100%); età media 36.6 ±23.1(16-76); sede della lesione cistica nel corpo mandibolare (100%); sono state incluse tre cisti dentigere DC (60%), una cisti radicolare RC (20%) e una cheratocisti (20%); sono state incluse una cisti con quattro pareti (20%), tre cisti con cinque pareti (60%) e una cisti con sei pareti (20%). Nello studio è stata dimostrata una buona concordanza e riproducibilità tra e intra i tre valutatori con un ICC > 0.9 per tutti i confronti tra operatori. L’indice di correlazione tra V0 e V1 conferma che valori più alti di volume iniziale corrispondono a riduzioni maggiori post marsupializzazione (r = 0.87, p < 0.001) dimostrandosi statisticamente significativo.
Conclusioni: Il software 3D Slicer utilizzato per la segmentazione volumetrica in questo studio di tesi di Laurea si è dimostrato clinicamente affidabile nella chirurgia oro-maxillo-facciale per quanto riguarda il trattamento delle lesioni cistiche dei mascellari.
Parole chiave: cisti odontogene – marsupializzazione – riduzione volumetrica delle cisti – 3D Slicer - chirurgia oro-maxillo facciale
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