Riassunto analitico
In questi ultimi anni la digitalizzazione dell’informazione e la nascita di nuovi media hanno dato origine a una nuova rete di costruzione e di condivisione di significati, mettendo in discussione le classiche logiche di comunicazione e modificando profondamente le forme della nostra esperienza quotidiana e il nostro modo di vedere la realtà. Il mondo digitale che osserviamo oggi dunque non è altro che lo sviluppo di ambienti sociali, di reti interconnesse dove “ i cittadini digitali stanno imparando a essere nodi in un sistema creativo ricco di opportunità”. Se questa evoluzione di Internet e del Web 2.0 viene poi contestualizzata in una situazione di crisi economica e finanziaria e di generale sconforto sociale come quella che, sin dal 2008 molti Paesi occidentali vive, la più immediata e prevedibile conseguenza è costituita dallo sviluppo di nuovi e alternativi metodi di finanziamento online che hanno permesso di spalancare definitivamente le porte all’ era delle opportunità sociale, culturale ed economica. Proprio di fronte a tale scenario, difficile e controverso, che nasce uno degli strumenti più innovativi e di grande potenzialità: il crowdfunding, ovvero la possibilità di raccogliere fondi online dal "basso" a supporto di progetti. Obiettivo del mio lavoro di tesi dunque è quello di analizzare questo fenomeno in continuo movimento, percorrendo inizialmente un excursus storico, necessario per contornare adeguatamente il fenomeno e metterne a fuoco le origini e gli “antenati” nell’ ambito del social networking. La grande flessibilità del crowdfunding è oggetto del secondo capitolo dove mi soffermerò sulla diversificazione dei principali modelli sviluppatesi nel corso degli anni, sulle loro principali caratteristiche e attori, senza trascurare l’aspetto legislativo italiano.L’analisi verterà successivamente su una declinazione specifica del crowdfunding, ovvero l’aspetto solidale, cioè legato al benessere della comunità e che tocca principalmente temi come integrazione, solidarietà, assistenza alle persone svantaggiate. Una raccolta fondi online legata dunque al mondo no profit, settore poco organizzato in Italia ma che sta godendo di una forte attenzione negli ultimi tempi. La mia esperienza diretta di tirocinio formativo presso l’agenzia di comunicazione e ufficio stampa I-Press, sita a Catania, mi ha permesso di condurre inoltre un lavoro di tesi più completo e approfondito sul settore, lavorando sulla piattaforma crowdfunding siciliana solidale “Laboriusa”. Grazie a questa consapevolezza, riportata come caso aziendale nella mia attività di tesi, sono riuscita a comprendere il vero processo di realizzazione di una campagna crowdfunding con le sue criticità, il ruolo importante rivestito dalla comunicazione sia online e offline, lo sviluppo della community e infine mi ha aiutato a interpretare le grandi potenzialità di tale strumento, che alla luce dei cambiamenti attuali può essere considerato come un vero e proprio metodo alternativo e innovativo di finanziamento, capace di rivoluzionare il mondo della finanza, fino al punto di sostituirsi alle fonti di finanziamento tradizionalmente disponibili sul mercato soprattutto nell’ambito no profit.
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