Riassunto analitico
L’elaborato riporta un’analisi riguardante il tema dell’osservazione come metodologia di ricerca nei contesti educativi. In particolare è stata descritta l’importanza dell’osservazione all’interno dei contesti educativi, dando spazio alla descrizione delle differenti metodologie osservative. È stato messo in relazione il processo osservativo con quello di valutazione. In particolare è stato descritto il modello della Ricerca-Formazione, ponendo particolare attenzione all’obiettivo che essa si prefigura, ovvero la formazione/trasformazione dell’agire educativo e didattico e la promozione della riflessività dell’insegnante. In linea con questo ultimo aspetto, è stato presentato e descritto lo strumento PRADISI, utilizzato dai gruppi di lavoro delle scuole dell’infanzia, che è finalizzato a promuovere la riflessione,l’autosservazione, il confronto fra le insegnanti con lo scopo di migliorare le pratiche educativo-didattiche messe in atto dal gruppo di lavoro, condividendo un pensiero di “qualità dell’insegnamento” di cui lo strumento è portavoce. In terzo luogo, sono state illustrate esperienze che hanno visto protagonista la Regione Emilia- Romagna, soprattutto per quanto riguarda la condivisione di un sistema corale di valorizzazione e valutazione della qualità dei servizi educativi della fascia d’età 0-3 anni. In riferimento a questo è stato descritto SPRING, strumento realizzato dai servizi educativi della provincia di Forlì-Cesena. SPRING è portavoce di un concetto di qualità dei servizi educativi condiviso da tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione. L’utilizzo di questo strumento è principalmente volto a spingere le équipe educative a riflettere sulla qualità del servizio che viene sottoposto a valutazione con lo scopo di confrontarsi e muoversi verso un percorso di miglioramento. A conclusione della tesi, viene illustrata l’interosservazione e l’osservazione fra pari, facendo riferimento all’uso di video come strumenti utili all’osservazione peer to peer, ovvero fra colleghi, in contesti scolastici di ordini superiori. La tesi propone, pertanto metodologie di indagine e di lavoro di differenti ambiti educativi e didattici accomunati da una stessa caratteristica: l’importanza dell’osservazione come elemento di partenza per un confronto condiviso, allo scopo di far riflettere gli insegnanti sulle proprie pratiche educativo-didattiche e muoversi verso un percorso di miglioramento e cambiamento.
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