• infiltrazione
• ipomineralizzazioni
• MIH
• profonda
• smalto

Questo studio clinico prospettico applica la tecnica di infiltrazione profonda nel trattamento di lesioni ipomineralizzate dello smalto al fine di ottenere un miglioramento estetico dello smalto vestibolare affetto.
Il trattamento di infiltrazione profonda prevede alcuni passaggi sequenziali a partire da una iniziale abrasione meccanica dello strato più superficiale dello smalto, seguita da una fase di erosione chimica tramite l’utilizzo di un acido cloridrico al 15%, la penetrazione delle porosità dello smalto tramite una resina molto fluida e infine il ripristino del sottile strato di smalto perso con l’utilizzo di un composito.
Il miglioramento estetico degli elementi affetti da lesioni ipomineralizzate è apprezzabile fin dai primi momenti a seguito del trattamento. Inoltre, il miglioramento risulta ancora più accentuato a distanza di tempo. A discapito di una minima mutilazione dello smalto superficiale, l’infiltrazione profonda rende possibile il trattamento di ogni tipo di white spot lesion dello smalto, indipendentemente dalla sua eziologia, offrendo la possibilità di ridare al paziente un sorriso esteticamente gradevole.

This prospective clinical study presents the technique of deep infiltration for the treatment of hypomineralized enamel lesions with the purpose of obtaining an aesthetic improvement in the affected vestibular enamel. Deep infiltration treatment involves a sequence of steps starting with an initial mechanical abrasion of the outside surface of the enamel, followed by a phase of chemical erosion  using 15% hydrochloric acid, penetration through the porosity of the enamel by a very fluid resin, and finally the repair of the thin layer of lost enamel using a composite. The aesthetic improvement of the elements affected by hypomineralized lesions is discernable immediately following treatment and becomes more accentuated with time. At  the expense of minimal damage to surface enamel, deep infiltration enables treatment of all types of white spot enamel lesions, regardless of aetiology, offering the possibility of restoring an aesthetically pleasing smile for patients.