Riassunto analitico
Questo lavoro di tesi vuole applicare l'utilizzo della scala di autovalutazione Nurse Competence Scale ad una realtà lavorativa, quale l'RSR di Albinea ed analizzarne i dati per identificarne i punti di forza e le criticità. Il primo capitolo vuole definire il significato di competenza, mostrando come le tante definizioni citate portino alla luce un concetto molto ampio. Nell'ambito sanitario il concetto di competenza non emerge particolarmente e non ha ancora l'importanza che merita, i professionisti e le loro competenze dovrebbero essere il biglietto da visita di ogni organizzazione. La valutazione delle competenze è conosciuta in diversi Paesi che hanno sviluppato diversi modelli, come Benner's Nursing Scale (USA), Standards Joint Commission (USA), Competency Based Orientation, Nursing Competence Scale (Finlandia), ETHAN (European Healthcare Training and Accreditation Network) (Inghilterra) e il modello ISFOL (Federazione IPASVI Italia). Nel secondo capitolo ho analizzato la letteratura per trovare un perchè alla valutazione delle competenze. Ciò che emerge è l'utilizzo di queste competenze a livello universitario, quindi applicato fortemente agli studenti, ma non emerge dalla revisione della letteratura l' applicazione della valutazione delle competenze del personale infermieristico assunto nelle diverse aziende sanitarie italiane. Si passa dall'individuazione di codici e norme ad articoli del Codice Deontologico, senza avere un modello unico di valutazione delle competenze. Dalla revisione emergono problematiche di concetto, modalità e strumenti e non è presente un unico modello nazionale. Il terzo capitolo descrive i materiali e metodi utilizzati per lo studio effettuato. Lo scopo dello studio è stato quello di somministrare agli infermieri dell'RSR di Albinea la scala Nurse Competence Scale, che prevedeva l'autovalutazione delle competenze descritte tramite una scala Likert a 5 punti (1-per nulla competente, 2-poco competente, 3-abbastanza competente, 4- molto competente, 5-moltissimo competente) per ciascuno dei 73 item suddivisi in 7 sezioni. L' elaborato rappresenta una ricerca osservazionale che ha coinvolto solo gli infermieri dell'RSR di Albinea con una partecipazione del 65%. Sono stati ritenuti validi tutti i questionari che rispondevano almeno al 90% degli item. I dati sono stati raccolti in modo anonimo, è stato compilato un consenso informato per la partecipazione allo studio. I dati sono stati raccolti in un foglio di Open Office Calc e analizzati in un foglio Excel (Office 2016) e rappresentati mediante grafici a torte e Box Plot. Il capitolo quattro descrive i dati raccolti, sia quelli relativi all'anagrafica dei partecipanti allo studio (sesso, età, titolo di studio, anni di esperienza lavorativa, anni di esperienza in RSR) sia quella relativa ai dati della scala NCS nelle diverse sezioni (sezione 1: Competenze di presa in carico, sezione 2: Competenze di educazione, sezione 3: Competenze diagnostiche, sezione 4: Competenze di gestione delle situazioni, sezione 5: Interventi terapeutici, sezione 6: Assicurare la qualità, sezione 7: Ruolo ricoperto). Nel capitolo cinque le conclusioni dei dati fanno emergere come la sezione con la media più bassa delle competenze sia “Assicurare la qualità”, la sezione con la media più alta delle competenze sia “Competenze di gestione delle situazioni”, nello specifico invece il quesito che ha ottenuto la medi più bassa, quindi dove gli infermieri si sentono meno competenti sia “Aggiornare protocolli/procedure”, mentre si sentono più competenti sul quesito “Essere consapevoli dei propri limiti”. Emergono quindi i punti di forza di questo gruppo di lavoro e le criticità. Questo lavoro di tesi può creare l'opportunità di sviluppare progetti formativi ad hoc per questo specifico gruppo di lavoro ed ampliare cosi le proprie competenze.
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