Riassunto analitico
Il presente elaborato ha lo scopo di evidenziare il ruolo privilegiato della lettura nell’educazione dei bambini. La letteratura è, infatti, concorde nell’attribuire alla lettura innumerevoli vantaggi nel raggiungimento delle competenze fondamentali per la vita e per la scuola, un potente strumento capace di promuovere lo sviluppo linguistico-cognitivo ed emotivo-relazionale dei bambini e nel promuovere l’abilità di comprensione, fondamentale per garantire il successo scolastico ed extra-scolastico di ciascun individuo. In particolare, cruciale rilevanza è stata attribuita alla pratica di lettura ad alta voce, intesa come modalità con la quale avvicinare i bambini ai libri tramite esperienze di lettura mediate da un adulto.
Attualmente, il mondo sta sperimentando un rapido incremento dell’uso della tecnologia. Questa situazione ha contribuito ad alimentare la curiosità verso nuove modalità di lettura che possano meglio adattarsi alle trasformazioni in atto. A tal proposito è nato l’interesse verso la lettura mediata da dispositivi multimediali, con la volontà di osservare più da vicino gli effetti di una lettura trasmessa in tale modalità. L’analisi della letteratura di riferimento ha evidenziato la presenza di effetti positivi derivati da una lettura in tale modalità, dovuti alla presenza di animazioni, movimenti di macchina ed effetti sonori, funzionali alla comprensione della storia, che guidano l’attenzione del bambino nel corso della narrazione.
Su tale linea si inserisce il presente progetto di sperimentazione che indaga alcune differenze tra la lettura mediata da dispositivi multimediali e la lettura ad alta voce, in termini di coinvolgimento e gradimento dell’esperienza di lettura da parte dei bambini, così come dei possibili effetti che una differente modalità di trasmissione di una storia può avere sulla comprensione di alcuni testi. Lo scopo è stato quello di esplorare le potenzialità e i limiti di ciascuna modalità di lettura nel contesto della scuola primaria, senza tuttavia avere la pretesa di definire quale mezzo sia da preferire in termini assoluti nella lettura ai bambini.
Dalla sperimentazione si è evidenziata la presenza di possibili variabili che rendono un testo più o meno comprensibile: la difficoltà linguistica di un testo e la familiarità con il tema proposto dalla storia. In secondo luogo, la sperimentazione sostiene i risultati relativi alla capacità delle letture mediate da dispositivi multimediali di essere particolarmente coinvolgenti per i bambini, anche se il gradimento si orienta, invece, verso la lettura ad alta voce dell’insegnante. Infine, i risultati dimostrano la presenza di prestazioni in comprensione dei bambini molto simili tra le due modalità di lettura. Tuttavia, è emerso il ruolo rilevante che potrebbero aver avuto le animazioni nel permettere ai bambini di comprendere meglio gli eventi del racconto e nell’enfatizzare il ricordo delle parole e un’acquisizione migliore del testo verbale.
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Abstract
The purpose of this paper is to highlight the privileged role of reading in children's education. The literature is, in fact, unanimous in attributing countless advantages to reading in the attainment of fundamental life and school skills. It is a powerful tool capable of fostering children's linguistic-cognitive and emotional-relational development and in promoting comprehension skills, which are fundamental to ensuring each individual's academic and extracurricular success. In particular, crucial importance has been attached to the practice of reading aloud, understood as a way by which to introduce children to books through adult-mediated reading experiences.
Currently, the world is experiencing a rapid increase in the use of technology. This situation has contributed to curiosity about new modes of reading that can better adapt to the current transformations. In this regard, interest in reading mediated by multimedia devices has arisen, with a desire to take a closer look at the effects of reading transmitted in such a mode. An analysis of the relevant literature showed the presence of positive effects derived from reading in such a modality, due to the presence of animations, camera movements and sound effects, functional to the understanding of the story, which guide the child's attention throughout the narrative.
Along these lines is the present experimental project, which investigates some of the differences between reading mediated by multimedia devices and reading aloud, in terms of children's engagement with and enjoyment of the reading experience, as well as the possible effects that a different mode of conveying a story may have on the comprehension of certain texts. The purpose has been to explore the potential and limitations of each reading mode in the elementary school context, without, however, claiming to define which medium is preferred in absolute terms in reading to children.
In presenting these aspects, the present discussion has developed as follows. Chapter I introduces the subject of reading. Chapter II defines what is meant by comprehension and stresses the importance of promoting this skill, as well as focusing on describing the cognitive processes involved. Chapter III develops around the practice of reading aloud. Chapter IV describes the ways in which images are understood and the potential of the latter. In addition, that chapter shares the state of the art of research on the topic of reading mediated by multimedia devices.
The second part of the thesis describes the experimental study, with reference to the research questions and hypotheses, methodologies implemented, materials selected, survey parameters and instruments used for data collection. In the last chapter, the results of the experimentation were analyzed and shared.
From the experimentation, it became clear that there are possible variables that make a text more or less comprehensible, among them the language difficulty of a text and familiarity with the proposed theme of the story. Second, the experimentation supports the results regarding the ability of multimedia device-mediated readings to be particularly engaging for children, even if the liking leans, instead, toward reading aloud by the teacher. Finally, the results demonstrate the presence of very similar performance in children's comprehension between the two reading modes. However, the relevant role that animations might have played in enabling children to better understand the events in the story and in emphasizing word recall and better acquisition of the verbal text emerged.
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