Riassunto analitico
Razionale: Gli articolatori virtuali e analogici sono simulatori dei movimenti mandibolari utilizzati per la progettazione di manufatti protesici le quali superfici occlusali dovrebbero essere in armonia con la rimanente dentatura, evitare l’insorgenza di interferenze, garantire una morfologia naturale e idonea alla masticazione. La forma delle cuspidi quindi dipende dalla frizione tra denti antagonisti e tra denti ed agenti esogeni, pertanto la morfologia dovrebbe rispecchiare quella che è la relazione dinamica tra mandibola e mascellare superiore. Tuttavia, la mandibola, grazie alla resilienza e alla compressibilità dei tessuti nella fossa glenoidea, può eseguire movimenti difficilmente riproducibili su un articolatore. L’assiografo digitale fornisce tracciati dei reali movimenti mandibolari in apertura, lateralità e protrusiva e quindi parametri funzionali per la programmazione di articolatori virtuali e analogici. Inoltre, se correttamente matchati con i modelli virtuali, i movimenti possono essere riprodotti dalle arcate dentarie che si rapportano su un software dedicato come nella realtà. Obiettivo: L’obiettivo del presente studio è valutare la riproducibilità dei movimenti di protrusiva e di lateralità reali del paziente nei tre piani dello spazio, in previsione di una riabilitazione protesica, mettendo a confronto i dati che si sono ottenuti da un articolatore meccanico, un articolatore virtuale e un assiografo digitale con i movimenti reali registrati nel cavo orale. Materiali e metodi: Sono stati coinvolti nello studio 5 pazienti. Per ognuno sono stati definiti i movimenti reali di disclusione in lateralità dx, lateralità sx e in protrusiva sottoforma di scansione dell’occlusione (.STL) con lo scanner intraorale 3SHAPE di Trios. I modelli digitali delle arcate dentarie (.STL) sono stati analizzati sul Software Zirkozahn.Modifier in queste tre posizioni, quindi calcolate virtualmente le distanze in mm tra i solchi di elementi diatorici antagonisti quando essi dicludono nella guida anteriore e nella guida canina. Queste distanze sono state calcolate anche tra i modelli digitali superiore e inferiore che si muovono in protrusiva e in lateralità secondo i tragitti registrati con l’assiografo digitale, tra i modelli in gesso montati su articolatore analogico PS1 e tra i modelli virtuali montati sull’articolatore virtuale PS1.
|