Riassunto analitico
For decades, designers and aerodynamicists have found themselves in a tug-of-war, the former aiming for aesthetically pleasing vehicles and the latter striving for ever-higher efficiency levels. However, due to increasingly stringent emissions regulations (and therefore fuel consumption) and the demand to extend the range of electric vehicles, various car companies have placed greater value on the aerodynamic efficiency of their vehicles. However, for automakers like Porsche, vehicle design remains at the heart of development, due to the strong brand identity the marque carries.
This presents a challenge: how to find solutions that can reduce the aerodynamic resistance of vehicles (particularly in the SUV category) without compromising aesthetics. This thesis will focus on studying the potential for reducing aerodynamic resistance, starting with a review of the scientific literature. It will then proceed to test possible measures using Computational Fluid Dynamics (CFD) on a DrivAer model, maintaining generality and using a benchmark model known in both literature and within the company.
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Abstract
Da decenni designer e aerodinamici si sono trovati a combattere l'uno con l'altro per raggiungere i propri obiettivi, gli uni per realizzare vetture esteticamente belle, gli altri per raggiungere livelli di efficienza sempre più elevati. Tuttavia, a causa delle norme sempre più stringenti sulle emissioni (e quindi i consumi) e la richiesta di allungare l'autonomia per le vetture elettriche, han portato le varie case automobilistiche a dare sempre più valore all'efficienza aerodinamica dei veicoli. Tuttavia, per case automobilistiche come Porsche, il design della vettura rimane al centro dello sviluppo, per via della forte brand identity che il marchio porta con se. Da qui sorge il problema di trovare soluzioni che possano ridurre la resistenza aerodinamica delle vetture (in particolare quelli della categoria SUV) senza intaccare il fattore estetico. Il seguente elaborato si concentrerà sullo studio del potenziale di riduzione della resistenza aerodinamica, partendo dalla ricerca della letteratura scientifica, per poi arrivare a testare delle possibili soluzioni in CFD su un modello DrivAer, per mantenere la generalità e usare un modello conosciuto in letteratura e in azienda.
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