Riassunto analitico
La valutazione è sicuramente il tema più controverso tra quelli della didattica, necessita di tempo e richiede grande responsabilità da parte degli insegnanti. Essa è parte integrante e insostituibile della professionalità docente facendosi garante della verifica del processo di apprendimento degli allievi, del monitoraggio del processo di insegnamento in modo da poter modificare e migliorare il percorso intrapreso fino a quel momento. Inoltre, è strumento essenziale per dare valore alla costruzione di conoscenze di ciascun alunno, sollecitarne le potenzialità partendo dai livelli di apprendimento raggiunti e motivare il miglioramento continuo a garanzia del successo formativo e scolastico. Questa definizione racchiude tutta la complessità e la problematicità del tema, il quale è da sempre oggetto di molta attenzione ed è sollecitato da modifiche e precisazioni normative e didattiche da decenni. Ho deciso di parlare di questo argomento importante nella mia Tesi di Laurea, in quanto, a seguito dell’O.M. 172/2020 del 4 dicembre 2020 e Linee Guida, che definisce strumenti e modalità di applicazione della valutazione attraverso i giudizi descrittivi, ha acquisito ancor più importanza e centralità nella professione docente; d’altro canto, si è evidenziata una grande difficoltà di applicazione nella pratica didattica. Nel primo capitolo del mio elaborato si affronta l’argomento della valutazione degli apprendimenti come “cuore” della pratica scolastica del docente, attraverso la quale, vengono certificati i risultati di apprendimento acquisiti dagli alunni e, soprattutto, viene valutata la produttività complessiva del sistema scolastico. Si andranno ad approfondire, dunque, oggetto, funzione e strumenti della valutazione. Il secondo capitolo entra nel vivo dell'O.M 172/2020, riguardante la Nuova Valutazione Primaria attraverso l’utilizzo dei giudizi descrittivi. Qui si è cercato di chiarire alcune delle ambiguità e contraddizioni che la caratterizzano, per dare risposte ai dubbi sorti anche tra gli addetti ai lavori. Per fare ciò, si è deciso di analizzare lo stato attuale dell’arte attraverso alcuni articoli di ricerca ritenuti rilevanti degli ultimi anni. Il terzo e ultimo capitolo tratta delle rubriche valutative, intese come esplicitazione dell’autonomia degli Istituti scolastici nella delineazione del curricolo e intesa soprattutto fondamento per rivoluzionare l’atto valutativo e distaccarsi dal suo tradizionale impianto.
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