Riassunto analitico
Il mercato dell'arte è stato uno dei rari settori a tenere a distanza la digitalizzazione per decenni, fino a quando la pandemia del 2020 e le successive restrizioni hanno costretto le gallerie d'arte e le case d'asta ad affidarsi completamente alla tecnologia per la prima volta. Sulla scia di questa accelerazione della digitalizzazione, alcune tecnologie hanno suscitato un rinnovato interesse per il loro potenziale di modernizzazione del mercato dell'arte, in particolare l'intelligenza artificiale e la tecnologia blockchain, altamente mediatizzata, grazie all'appeal mainstream acquisito dalle NFT. Se l'applicazione generale di queste tecnologie al commercio d'arte è già stata studiata attraverso il caso delle case d'asta, ad oggi nessuna ricerca ha esplorato specificamente l'impatto delle tecnologie di distributed ledger o dell'intelligenza artificiale sul cuore pulsante del mercato dell'arte contemporanea: le gallerie d'arte. La presente ricerca si propone quindi di valutare in che misura l'intelligenza artificiale e le tecnologie di distributed ledger potrebbero trasformare radicalmente le gallerie d'arte. A tal fine, abbiamo passato in rassegna la letteratura scientifica tratta dall'economia aziendale, dall'informatica e dalla storia dell'arte.
La ricerca ha innanzitutto confermato il ruolo complementare che la tecnologia ha avuto finora nel settore delle gallerie d'arte, in opposizione al ruolo di trasformazione che si supponeva potessero avere l'AI e la DLT sul settore - e che il presente lavoro si propone di indagare. I risultati hanno anche suggerito quanto sia forte il potenziale della blockchain per la disruption nel settore dell'art dealership, in quanto l'implementazione di questa tecnologia potrebbe portare i dealer ad arricchire la loro offerta, a rivolgersi a nuovi segmenti di clientela e a ripensare il loro modo di collaborare con gli artisti. Simmetricamente, sembra che l'intelligenza artificiale sia in grado di sconvolgere drasticamente i processi aziendali interni delle gallerie, in particolare integrando razionalità e prevedibilità in un settore tradizionalmente governato da incertezza e rischio. Tuttavia, è emerso anche che, da un lato, l'adozione della blockchain sarà probabilmente limitata alle grandi gallerie internazionali, mentre, dall'altro, l'implementazione dell'IA potrebbe scontrarsi con la difficoltà di raccogliere dati sul mercato dell'arte, con il tradizionale atteggiamento di sfida dei galleristi nei confronti del lato commerciale della loro attività e con la minaccia che l'automazione dell'IA rappresenta agli occhi della maggior parte dei galleristi.
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