Riassunto analitico
Questo elaborato vuole indagare in termini teorici e operativi se è possibile progettare una formazione per i professionisti in servizio in grado di promuovere una formazione continua per tutto l’arco del percorso lavorativo, nonostante questa sia pensata lungo un periodo relativamente breve. Obiettivo della trattazione è quello di indagare, studiando, presentando ed esplorando quale modalità di formazione in servizio possa essere maggiormente utile con questa finalità e come questa possa essere pensata. Si definisce, quindi come è possibile pensare la formazione degli adulti e quali sono le specificità che possono orientare la progettazione di percorsi di aggiornamento delle competenze e delle conoscenze in servizio. A questo proposito si farà riferimento all’andragogia, una teoria dell’apprendimento ed educazione degli adulti, che delinea gli orientamenti, i principi e le caratteristiche che il percorso formativo dovrebbe avere perché sia significativo ed efficace per gli apprendenti. In seguito, la trattazione si interroga sul contenuto della formazione in servizio. Si definisce, così, quale possa essere l’obiettivo della formazione, ritrovando nella riflessività un utile strumento per sostenere lo sviluppo professionale sulla lunga durata. Inoltre, si presenta la ricerca – formazione, come ambiente di apprendimento in grado di tener dentro, da un lato, le specificità degli apprendenti, dall’altro i bisogni formativi degli apprendimenti, promuovendo l’agire riflessivo nel processo dell’agire educativo. Terminata la ricerca e l’approfondimento in termini teorici, si riporta la parte iniziale di un progetto di Ricerca – Formazione in un contesto scolastico che ha l’obiettivo di innovare le pratiche didattiche degli insegnanti attraverso l’attivazione di una postura riflessiva. La descrizione si concentra sulla prima fase di co-situazione della ricerca – formazione, con un’attenzione particolare alla definizione e negoziazione del quadro metodologico e delle linee progettuali pensate insieme dai ricercatori, formatori e insegnanti.
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