Riassunto analitico
“We are all in travel, whether we like it or not”, affermava Bauman, autore visionario ed analitico che si interessò alle dinamiche sociali, politiche e cultura del mondo moderno e postmoderno. Questa tesi vuole toccare il tema della globalizzazione come tema chiave e prendere come riferimento il “villaggio globale” in cui viviamo, locuzione introdotta per la prima dallo studioso Marshall Mc Luhan. La globalizzazione inizia ufficiosamente a partire dalla Rivoluzione Industriale dell’800, anche se l’uomo in quanto essere in continuo movimento ha sempre scelto la via della “discontinuità, e diversità, e divisione” ("War and Peace in the Global Village" (1968), Mc Luhan). Tuttavia, le società si sono sempre divise tra politiche e azioni Protezioniste, piuttosto che Liberiste influenzando così la socialità e il pensiero umano. Inoltre, in risposta alla sempre più crescente “interconnessione” mondiale, le aziende di tutto il globo hanno intrapreso strategie di espansione e delocalizzazione, avviando un notevole sviluppo dell’internazionalizzazione aziendale. Nel secondo capitolo, dopo un’introduzione ai concetti di localizzazione e internazionalizzazione, si discuterà del fenomeno di glocalizzazione, think global, act local attraverso le varie sfere di applicazione. Un’attenzione particolare sarà dunque dedicata all’internazionalizzazione delle imprese e le varie strategie di entrata nei mercati esteri. Nell’ultimo capitolo, si darà una visione, o meglio una previsione, di ciò che il futuro riserverà alla globalizzazione, e conseguente internazionalizzazione, di fronte ad un’importante battuta d’arresto globale dettata da un nemico comune, il Covid-19.
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Abstract
"We are all travelling, whether we like it or not", stated Bauman, a visionary and analytical author who was interested in the social, political and cultural dynamics of the modern and postmodern world. This thesis will touch upon the theme of globalisation as a key issue and take as a reference the "global village" in which we live, a phrase first introduced by the scholar Marshall Mc Luhan. Globalisation unofficially began with the Industrial Revolution in the 1800s, even though man as a being in constant movement has always chosen the path of "discontinuity, and diversity, and division" ("War and Peace in the Global Village" (1968), Mc Luhan).
However, societies have always been divided between Protectionist rather than Liberalist policies and actions, thus influencing human sociality and thought. Moreover, in response to the ever-increasing global 'interconnectedness', companies across the globe have undertaken strategies of expansion and relocation, initiating a remarkable development of corporate internationalisation.
In the second chapter, after an introduction to the concepts of localisation and internationalisation, the phenomenon of glocalisation, think global, act local will be discussed through its various spheres of application. Special attention will then be paid to the internationalisation of companies and the various strategies for entering foreign markets.
In the last chapter, a vision, or rather a forecast, will be given of what the future holds for globalisation, and consequent internationalisation, in the face of a major global setback dictated by a common enemy, the Covid-19.
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