Riassunto analitico
Questo studio mira ad esplorare le potenziali relazioni tra le personalità dei roditori e le loro interazioni con gli ectoparassiti. La ricerca è stata condotta sia in aree verdi urbane che boschive nei dintorni di Potsdam in Germania, dove sono stati catturati un totale di 92 roditori appartenenti a tre diverse specie (Apodemus agrarius, Apodemus flavicollis e Myodes glareolus). I tratti di personalità associati alle tendenze esplorative e all'assunzione di rischi sono stati valutati utilizzando una combinazione di open-field e dark-light test. I dati di personalità raccolti sono stati quindi analizzati per esaminare potenziali correlazioni tra i tratti di personalità dei roditori e il carico e la ricchezza di ectoparassiti. Si ipotizza che i roditori con una maggiore propensione all'esplorazione e all'attività possano essere più a rischio, poiché la loro maggiore mobilità li espone a un contatto più frequente con gli ectoparassiti. Inoltre, è stata effettuata un'analisi della condizione corporea dei roditori, tenendo in considerazione il suo potenziale impatto sulla presenza degli ectoparassiti. Si ipotizza che i roditori in migliori condizioni corporee possano avere un sistema immunitario più forte e mostrare una maggiore tolleranza a livelli più elevati di esposizione agli ectoparassiti rispetto a quelli in peggiori condizioni corporee. Comprendere i potenziali fattori che portano gli ectoparassiti a infestare i corpi dei loro ospiti è cruciale, poiché questi ectoparassiti possono causare danni significativi non solo alla salute e alla sopravvivenza dei roditori stessi, ma anche ad altri animali o esseri umani che entrano in contatto ravvicinato con loro, rappresentando un potenziale rischio per importanti malattie trasmissibili come le zoonosi. Pertanto, la presenza dei roditori come serbatoi di agenti zoonotici altamente trasmissibili rappresenta una sfida complessa nell'identificare e comprendere i meccanismi che regolano tali interazioni, e di conseguenza, sono necessari interventi efficaci per prevenire possibili effetti a cascata sulla salute pubblica.
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Abstract
This study aims to explore the potential relationships between rodent personalities and their interactions with ectoparasites. The research was conducted in both urban and forested green areas surrounding Potsdam, where a total of 92 rodents from three different species (Apodemus agrarius, Apodemus flavicollis, and Myodes glareolus) were captured. Personality traits associated with exploratory tendencies and risk-taking were assessed using a combination of open-field and dark-light tests. The collected personality data were then analysed to examine potential correlations between rodent personality traits and the load and richness of ectoparasites. It is hypothesized that rodents with higher levels of exploration and activity may be at greater risk, as their increased movements expose them to higher contact with ectoparasites. Additionally, the body condition of the rodents was analysed, taking into consideration its potential impact on the presence of ectoparasites. It is theorized that rodents in better body conditions may have a stronger immune system and exhibit greater tolerance to higher levels of ectoparasite exposure compared to those in worse body conditions.
Understanding the potential factors that lead to ectoparasites infesting the bodies of their hosts is crucial, as these ectoparasites can cause significant harm not only to the health and survival of the rodents themselves but also to other animals or humans who come into close contact with them, posing a potential risk for important transmissible diseases such as zoonoses. Therefore, the presence of rodents as reservoirs of highly transmissible zoonotic agents presents a complex challenge in identifying and understanding the mechanisms that regulate such interactions, and consequently, effective interventions are necessary to prevent possible cascading effects on public health.
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