Riassunto analitico
Negli ultimi decenni, si è creata una costante e sempre più penetrante interposizione tra sistema bancario e sistema assicurativo. Tra la fine degli anni ’70 e inizio anni ’80 del secolo scorso inizia a diffondersi in Francia e poi nel resto dei principali Paesi europei, tra gli ultimi l’Italia, il fenomeno della bancassurance. Questo lavoro di tesi ha l’obiettivo di cercare di analizzare il diritto e la prassi di tale fenomeno e le conseguenze che ne derivano dal suo sviluppo soprattutto con riguardo alla direzione presa dal nostro ordinamento giuridico. Tali interferenze hanno creato, da un lato, tensioni tra i soggetti in quanto molto spesso essi offrono prodotti analoghi o affini, dall’altro, un forte spirito di collaborazione e cooperazione grazie alla distribuzione di polizze assicurative mediante il canale bancario, analizzare il complesso processo di produzione e modifica della disciplina del settore bancario, finanziario e assicurativo, sottolineandone i cambiamenti e gli aspetti innovativi introdotti, i vantaggi che conseguono da questa fusione tra i due settori e il rafforzamento degli obiettivi di tutela e di protezione del consumatore che, per quanto possa essere informato e interessato in materia, resta un outsider. Oggigiorno si registra una forte integrazione tra i due settori di cui si compone il mercato finanziario ovvero quello bancario e assicurativo. Tale aspetto è intensificato anche dalle recenti disposizioni di recepimento della normativa dell'Unione europea (in particolare, la direttiva 2014/65/UE MIFID II sul mercato degli strumenti finanziari e la direttiva 2016/97/UE nota come Insurance Distribution Directive) e dalla razionalizzazione e riduzione degli organi di vigilanza del settore: Banca d’Italia, Consob e Ivass. Vedremo come l’obiettivo delle recenti modifiche apportate alle disposizioni europee e, conseguentemente, alla disciplina nazionale consistano in un innalzamento del livello di protezione del consumatore: sia destinatario di questa vendita di prodotti sia attore nel mercato. Inoltre, le Autorità hanno posto e continuano a porre molta attenzione nei confronti dell’intermediario. Si tratta di una figura centrale nel rapporto diretto con i clienti, capta i loro bisogni e propone offerte in linea con le loro esigenze. Dunque, è la trasparenza ante e post vendita la parola chiave delle direttive oggetto di questo lavoro di tesi assieme allo sviluppo di un mercato unico finanziario a livello europeo e al potenziamento del livello di tutela degli investitori. La trattazione si sofferma sull’analisi dell’intenso lavoro di inasprimento delle regole di condotta a cui l’intermediario deve rispondere. Tra queste, ci soffermeremo sulla maggiore valutazione di adeguatezza dei prodotti finanziari rispetto alle esigenze e fabbisogno dei clienti, sull’ampliamento degli obblighi di informativa precontrattuale (ad esempio a proposito della consulenza fornita dagli operatori, informazioni relative ai prodotti finanziari, strategie di investimento suggerite, informazioni sui costi e oneri connessi e/o accessori), sul governo e controllo anche sulla fase dell’ideazione per evitare che vengano commercializzati prodotti non adeguati alle esigenze della clientela, sul possesso di adeguati requisiti di conoscenza ed esperienza professionale e vengono definiti i requisiti per la prestazione della consulenza ovvero il cliente prima di essere vincolato dalla sottoscrizione di un contratto deve essere informato sullo status dei soggetti che provvedono alla consulenza e distribuzione del prodotto e sul tipo di remunerazione da loro ottenuta.
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Abstract
In recent decades, a constant and increasingly pervasive interposition between the banking system and the insurance system has been created.
Between the late 70s and early 80s of the last century, the phenomenon of bancassurance began to spread in France and then in the rest of the main European countries, including Italy.
This dissertation aims to analyze/examine in the best possible way the right and practice of this phenomenon and the consequences that result from its development, especially with regard to the direction of our legal system.
On the one hand, such interferences have created, tensions between parties because they provide with similar products very/quite often. On the other hand, they have contributed to the creation of a strong spirit of collaboration and cooperation thanks to the distribution of insurance policies through the banking channel, the elaboration of the complex process of production and modification of the banking, financial and insurance sector regulations, highlighting the changes and the innovative aspects introduced, the advantages that derive from this merger between the two sectors and the strengthening of the objectives of consumer protection who as far as can be informed and interested in the matter, remains an outsider.
Today there is a strong integration between the two sectors that make up the financial market, namely the banking and insurance market.
This aspect is also intensified by the recent provisions of the transposition of European Union legislation (in particular, the 2014/65/EU MIFID II directive on the market of financial instruments and the 2016/97/EU directive known as Insurance Distribution Directive) and the rationalization and reduction of the supervisory bodies in the sector: Bank of Italy, Consob and Ivass.
We will see how the objective of the recent changes made to European standards and, consequently, to national regulations consists in raising the level of consumer protection: both the recipient of these selling products and the main actor in the market.
In addition, the authorities keep paying close attention to the intermediary, who is a central figure in the direct relationship with customers, as he captures their needs and offers financial products in line with their needs.
Therefore, transparency before and after sales is the key word of the directives which have been analyzed in this dissertation along with the development of a single European financial market and the enhancement of the level of investor protection.
The discussion focuses on the analysis of the intensive work of tightening of the rules of conduct to which the intermediary must respond.
Among them, we will focus on the greater assessment of adequacy of financial products with respect to the customers’ needs and requirements, on the expansion of the pre-contractual information obligations (for example regarding the advice provided by operators, information related to financial products, suggested investment strategies , information on related and / or ancillary costs and charges), on governance and control also on the design phase to prevent products that are not suitable for customer needs from being marketed, on the possession of adequate knowledge and professional experience requirements.
In particular, requirements for the provision of consultancy have been pointed out, which means that the customer must be informed about the status of the parties who provide with advice and product distribution, as well as about their kind of remuneration, before being bound to the signing of a contract.
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