Riassunto analitico
Questo studio è stato effettuato durante la stagione estiva 2020, fortemente influenzata dall’epidemia Covid, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna (progetto CCM) e consiste nel proseguimento del progetto pilota di lotta biologica alle zanzare tigre nell’area Bertalia a Bologna con l’impiego della tecnica dell'insetto sterile (SIT). Essa prevede la sterilizzazione dei maschi dell’insetto target e l’accoppiamento di questi ultimi con le femmine selvatiche: questo accoppiamento porta alla naturale deposizione del carico ovarico, con la fondamentale finalità che, differentemente da quanto avviene in seguito alla copula tra due individui wild type, le uova prodotte non si sviluppano e di conseguenza non schiudono. L’allevamento, la sterilizzazione e il rilascio di maschi sterili riduce progressivamente il tasso riproduttivo della specie bersaglio nel tempo. Affiancata all’applicazione della tecnologia dell’insetto sterile, per il progetto di lotta biologica integrata è stata messa in pratica un’attività di lotta larvicida Porta a Porta nelle aree private, strategia già dimostratasi altamente efficace nel contenimento delle popolazioni di zanzara tigre, coadiuvata dalla consueta disinfestazione delle caditoie stradali da parte del Comune. L’obiettivo del progetto pilota nel 2020 è stato quello di rilasciare maschi sterili efficienti realizzati in modo industriale, in grado di competere con i maschi selvatici e indurre un buon livello di sterilità, contribuendo al contenimento della popolazione di zanzara tigre in un'ottica di lotta biologica integrata che comprende l'attività Porta a Porta.
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