Riassunto analitico
L’elaborato di tesi tratta della metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning), dalla sua nascita, nel 1994, fino alla sua applicazione, in Italia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di secondo grado. Il percorso realizzato è stato sviluppato a partire dall’interesse personale per le lingue straniere, in particolare per la lingua inglese, e dalla volontà di approfondire le modalità di insegnamento delle stesse, che ancora oggi risultano spesso arretrate e poco efficaci. La finalità principale è proprio quella di andare a conoscere nel dettaglio le peculiarità dell’apprendimento integrato di lingua e contenuto, un metodo innovativo che permette agli individui di qualsiasi età di acquisire la lingua straniera in maniera naturale, con l’aiuto di numerosi e diversificati stimoli, servendosi anche delle tecnologie. Il testo si articola in tre capitoli. Il primo ha lo scopo di definire il CLIL, inquadrando il contesto, a livello europeo, nel quale nasce e si sviluppa. In questa sezione vengono illustrate tutte le componenti e i fattori da tenere in considerazione per la progettazione di un percorso CLIL. Il secondo capitolo presenta la metodologia all'interno del contesto scolastico italiano, nello specifico nella scuola secondaria di secondo grado e nella scuola primaria. Viene mostrato il cammino, a livello legislativo, che ha portato all’introduzione del CLIL nei curricoli scolastici del Paese e alcuni esempi di sperimentazione scolastica del CLIL. Infine, volendo superare le conoscenze di carattere puramente teorico, si è deciso di descrivere, all’interno dell’ultimo capitolo, un'applicazione concreta della metodologia all'interno di una classe quarta di scuola primaria. Il progetto realizzato, esposto agli alunni in lingua inglese, trattava il tema del ciclo dell’acqua, un argomento semplice che ha consentito ai bambini, attraverso la realizzazione di numerosi esperimenti, di apprendere direttamente servendosi di esempi concreti.
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