Riassunto analitico
L’elaborato di tesi rappresenta il monitoraggio di un’esperienza progettuale svolta, fra i mesi di gennaio e maggio 2019, in una classe quinta di una scuola primaria statale in provincia di Reggio Emilia, esperienza durante la quale un ciclo di Discussion Study è stato inserito all’interno del percorso di produzione testuale Osservare l’interlingua. Il progetto “Discussion Study 2018/2019”, nato dall’evoluzione della metodologia del Lesson Study, consiste in un percorso di ricerca-formazione (Vannini in Asquini, 2018) volto a sperimentare l’utilizzo della discussione collettiva in classe come formato didattico (Calvani, 2011), al fine di favorire l’apprendimento degli alunni costruendo lezioni quanto più efficaci, ma anche di fornire ai docenti un’opportunità di formazione in merito all’uso della discussione in classe e alla conduzione di quest’ultima. La pratica del Discussion Study mette al centro la discussione intesa come una particolare strategia didattica che, se ben condotta dall’insegnante e adoperata in modo intenzionalmente progettato, rappresenta una delle migliori modalità per condurre gli alunni alla co-costruzione di nuove conoscenze condivise e per sostenere i ragionamenti metacognitivi dei bambini, la loro capacità di argomentare e fare ipotesi. Nell’intervento monitorato, le fasi del Discussion Study sono state integrate con quelle previste dal progetto Osservare l’interlingua, collocando all’interno di un percorso lungo sul testo narrativo tre discussioni collettive, le quali sono state videoregistrate, trascritte e codificate, per essere poi analizzate in modo comparato. Il percorso Osservare l’interlingua ha condotto gli alunni alla produzione di testi narrativi realizzati secondo una modalità di scrittura collaborativa, attraverso lo svolgimento di differenti attività, costruite a partire da uno stimolo visivo iniziale, ossia il cortometraggio “Lifted” della Pixar. Secondo la metodologia del Discussion Study, tutte le attività proposte sono state co-progettate da un gruppo di lavoro che, durante il periodo di svolgimento dell’intervento, si è riunito in incontri pomeridiani al fine di progettare tutte le fasi del percorso, prestando particolare attenzione alle tre discussioni collettive. Il gruppo di progetto era costituito da tre docenti in servizio (di cui una nel ruolo di insegnante pilota), dalla sottoscritta in qualità di tirocinante del progetto Osservare l’interlingua, da un educatore di “Officina Educativa”, da un facilitatore UNIMORE (una tutor di tirocinio) e da una disciplinarista esperta di Discussion Study e Osservare l’interlingua. Delle tre discussioni collettive, la seconda è stata finemente progettata dal gruppo sperimentatore con l’ausilio dello strumento Discussion Plan (evoluzione del Lesson Plan), realizzata in classe alla presenza di tre osservatori esterni e, successivamente, analizzata e riprogettata. Il percorso ha anche previsto la progettazione di metodologie e attività alternative volte ad includere nel percorso un alunno neoarrivato che non conosceva la lingua italiana e a consentire una sua partecipazione attiva alle discussioni. L’analisi delle tre discussioni ha indagato, in particolare, l’utilizzo delle differenti funzioni comunicative e dei diversi tipi di atti da parte dell’insegnante, con lo scopo di esaminare gli effetti della progettazione congiunta e della formazione sullo stile comunicativo e sulle modalità di conduzione della discussione della docente. L'elaborato si propone come resoconto di un'esperienza positiva di applicazione del formato didattico della discussione. Gli obiettivi dello studio presentato sono principalmente due: osservare potenzialità, aspetti positivi e criticità legati all’utilizzo della discussione collettiva in classe e valutare l’efficacia della pratica del Discussion Study come metodologia per la formazione degli insegnanti.
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