Riassunto analitico
Il tema dello sviluppo sostenibile è entrato con forza nella vita di ognuno di noi, configurandosi come il nuovo e unico paradigma possibile per la sopravvivenza della specie umana. Nel seguente contributo si pone l'accento sul ruolo della scuola nel favorire ed accompagnare lo sviluppo sostenibile in un'ottica di inclusione e valorizzazione dell'individuo e delle sue capacità. Lo sguardo è inizialmente rivolto alla scuola italiana per poi assumere una prospettiva più generale, esplorando gli impianti teorici a sostegno dello sviluppo sostenibile a livello politico e nelle scienze sociali. Il rapporto tra uomo, natura, società e democrazia permea i capitoli del seguente elaborato; nell'ultimo capitolo si esplorano alcune dimensioni dell'agire educativo che ribaltano il modello di scuola vigente in Italia, in un'ottica di maggiore sostenibilità non solo ambientale, ma soprattutto sociale. Il primo capitolo analizza alcuni fattori di disuguaglianza sociale che si riflettono nella scuola ed i meccanismi che li supportano sulla base di alcune teorie sociologiche. Il secondo capitolo inizialmente presenta una panoramica della storia dello sviluppo sostenibile e dell’educazione ambientale, per poi concentrarsi sul rapporto tra essere umano, società e ambiente naturale, prendendo in esame il tema della cura ed il capability approach di Amartya Sen e Martha Nussbaum. Il terzo capitolo guarda più da vicino la scuola ed il suo ruolo nel ridurre le disuguaglianze e favorire la diffusione del modello di sviluppo sostenibile: si affrontano l’educazione allo sviluppo sostenibile, l’educazione civica e alla cittadinanza globale, l’outdoor education e l’educazione al dialogo. La tesi intende sottolineare l’importanza cruciale svolta dal mondo dell’educazione in questa transizione ecologica che richiede un cambiamento di mentalità nella vita quotidiana.
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