Riassunto analitico
Il presente elaborato affronta il tema del museo come spazio educativo e comunicativo, con la consapevolezza che i musei a volte possono apparire solamente come luoghi di conservazione, mentre in realtà sono luoghi soprattutto di educazione, di comunicazione e di pure emozioni. Partendo dal presupposto che l’emozione aiuti l’apprendimento, si è sviluppata la mia riflessione nell’affrontare questo argomento. Ha sempre fatto parte dell’essere umano raccogliere, conservare, tramandare e il museo ha offerto questa opportunità, partendo dal museion greco, considerato luogo di conservazione e di contemplazione, per poi diventare strumento di comunicazione culturale ed infine tornare ad essere un luogo di ricerca e di educazione. Il ruolo educativo nel contesto museale è cresciuto pian piano a livello globale, sotto forma di laboratori, visite guidate, progetti per le scuole, attività pratiche, mostre itineranti fino ad aprirsi a tutti in un’ottica di formazione permanente. La metodologia comunicativa nei musei ha contribuito allo sviluppo di un approccio educativo che va oltre la sola trasmissione del sapere, incoraggiando un tipo di insegnamento e apprendimento più interattivo e più attento ai bisogni del visitatore. L’intento di questa tesi è dimostrare come il museo possa essere un luogo di formazione ed educazione al pari della scuola. Il museo si presenta come spazio comunicativo perché si tratta di un contesto educativo. Colui che ricopre il ruolo di educatore o insegnante, ha un ruolo di guida, ma anche di modello, trovandosi a comunicare con molti bambini di età, esperienze e temperamento differenti. La comunicazione educativa in un contesto museale non può solamente ridursi ad uno scambio di informazioni e tramite questa ricerca mi sono resa conto di come il contesto museale offra l’opportunità al visitatore di familiarizzare con il linguaggio artistico e quindi la possibilità di nutrire la propria intelligenza emotiva. L’educazione museale ha un ruolo fondamentale nel trasmettere le emozioni e nel migliorare le strategie di comunicazione. Si approfondirà quanto sia importante proporre iniziative didattiche che promuovano la cultura museale tramite esperienze multisensoriali dirette e non solamente tramite osservazione passiva.
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