Riassunto analitico
Il mercato delle lastre ceramiche si evolve verso prodotti a maggior valore aggiunto, in particolare se le produzioni sono localizzate in paesi ad alto costo di produzione come l'Italia. Il valore aggiunto è dato, tra l'altro, da prodotti qualitativamente superiori in termini di resistenza al graffio, resistenza all'attacco chimico e pulibilità. Tali parametri sono in gran parte legati alla natura della superficie della lastra, costituita da materiali vetrosi.
Inoltre, va ricordato che gli attuali processi di produzione di lastre ceramiche prevedono una serie di trattamenti superficiali sulle lastre stesse al termine della cottura, al fine di ottenere le caratteristiche richieste. Fra i trattamenti superficiali è possibile annoverare la lappatura, la spazzolatura e l'applicazione di sostanze chimiche per aumentare la pulibilità. Sfortunatamente ad oggi non è nota nel dettaglio la correlazione fra la formulazione dello strato di vetro, il ciclo termico di cottura e le relative proprietà meccaniche e di resistenza all'attacco chimico della superficie. Lo scopo della tesi, dunque, è quello di contribuire a colmare tale lacuna.
L'approccio sperimentale adottato prevederà la fabbricazione di più pacchetti di campioni di lastre ceramiche in condizioni controllate e ripetibili. Essi verranno sottoposti a test di durezza al fine di misurare le proprietà meccaniche e al test di attacco chimico con differenti agenti. Si cercherà, inoltre, di correlare le proprietà meccaniche del vetro con le caratteristiche fisiche-chimiche del vetro oggetto di analisi.
Si potrà, quindi, realizzare una matrice di correlazione fra i differenti parametri sperimentali e fornire linee guida per una corretta scelta del tipo di vetro da adottare e per una adeguata progettazione del ciclo di cottura.
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