Riassunto analitico
La tesi esplora il concetto di riscrittura collaborativa dei classici negli spettacoli del Teatro delle Albe di Ravenna. La compagnia teatrale, guidata dal drammaturgo Marco Martinelli, si prefigge l’obiettivo di mettere in vita i classici, anziché limitarsi ad una mera rappresentazione scenica dei classici. Nel caso di studio si analizza il testo drammaturgico del Coro delle vittime di morte violenta, ovvero la riscrittura collaborativa riadattata dei sette versi che Dante dedica a Pia de' Tolomei nel quinto canto della Divina Commedia. La figura di Pia è stata una delle tante selezionate da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari per il loro spettacolo itinerante Purgatorio, realizzato prima a Matera e poi a Ravenna nel 2019.Il testo drammaturgico è frutto di una scrittura collettiva sul tema della violenza sulle donne, e si basa, infatti, su esperienze, dirette o indirette, condivise da un gruppo di donne che, oltre ad essere co-autrici del testo, hanno rappresentato nello spettacolo il Coro delle Pie. La tesi è costituita da due parti. La prima, formata dai primi quattro capitoli, tratta la riscrittura dei classici da un punto di vista teorico (con riferimento a studi di filosofia, psicoanalisi e studi di traduzione), e da un punto di vista poetico (con riferimento alla poetica del Teatro delle Albe). Nella seconda parte dell’elaborato ci si sofferma sul caso di studio: la riscrittura collettiva del testo drammaturgico del Coro delle vittime di morte violenta. Oltre all'analisi del testo dantesco, e della riscrittura teatrale collaborativa, questa parte è supportata da una serie di interviste rilasciate dal drammaturgo Marco Martinelli, dalle due guide che hanno condotto i laboratori sulla violenza, e dalle donne che hanno partecipato alla riscrittura della scena del Purgatorio. Questi materiali sono raccolti nelle tre appendici della tesi.
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Abstract
This final research paper deals with the concept of collaborative rewriting of the classics in the work of the Ravenna based theatre company Teatro delle Albe. The company, led by playwright Marco Martinelli, aims to bring the classics to life, rather than bring them simply to the stage. The case study analysed is the Coro delle vittime di morte violenta. The text is the adaptation or collaborative rewriting of seven lines related to the figure of Pia de' Tolomei depicted by Dante in the fifth canto of the Divine Comedy, and selected by Marco Martinelli and Ermanna Montanari for their travelling show Purgatorio, first staged in Matera in 2019, and then in Ravenna. The new theatrical text is the result of a collective production on the topic of violence against women, and is based on direct or indirect experiences shared by a group of women willing to be part of the theatrical performance both as part of the choir and as co-authors of the dramaturgical script.
The thesis is divided in two parts. The first one consists of four chapters, and deals with the rewriting of the classics from a theoretical point of view (with reference to studies in philosophy, psychoanalysis, and translation studies), and from a poetical point of view (with reference to the poetics of the Teatro delle Albe). The second part of the thesis focuses on the case study: the collective rewriting of the dramaturgical text of the Coro delle vittime di morte violenta. In addition to the analysis of Dante’s text, and the new collaborative text, this part is supported by a series of original interviews with the playwright Marco Martinelli, the two guides who led the workshops on violence, and the women who were involved in the collaborative creation of the Purgatorio scene. These materials are collected in the three appendices of the thesis.
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